Bonus sicurezza 2023 2024: cos'è e come richiederlo

Il Bonus Sicurezza può essere associato ad altri Bonus Casa oppure essere sfruttato da solo. Ecco in cosa consiste, quando scade e quali lavori copre.

uono digita un codice su impianto di sicurezza

Foto Shutterstock | New Africa

Il Bonus Sicurezza 2023 2024 fa parte dei tanti Bonus Casa che i contribuenti possono sfruttare in fase di dichiarazione dei redditi. Lo scopo di questa agevolazione è sostenere i cittadini che vogliono migliorare la condizione generale di sicurezza nelle loro case. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste, quali lavori sono coperti, quando scade e come richiedere questa agevolazione fiscale.

Cos’è il Bonus Sicurezza 2023 2024

#DEVA_ALT_TEXT#antifurto domestico
Foto Shutterstock | Grzegorz_P

In sostanza il Bonus Sicurezza 2023 2024 consiste in una detrazione fiscale del 50% per le spese relative all’installazione di sistemi antifurto, allarmi e altri strumenti di videosorveglianza e di domotica. Anche in relazione al rilevamento degli incendi, per l’evacuazione e il controllo di fumi.

Rientra nel Bonus Sicurezza anche l’installazione di porte blindate, cancellate, vetri antisfondamento, grate alle finestre, saracinesche, casseforti, o apparecchi tecnologici per prevenire i furti.

Cosa rientra nel bonus sicurezza?

#DEVA_ALT_TEXT#porta blindata laccata bianca
Foto Shutterstock | Alex Photo Stock

Sono coperte anche le spese per la sostituzione di vecchie serrature, lucchetti e catenacci, l’installazione di spioncini e di tapparelle metalliche con appositi blocchi. Rientrano nel bonus anche i rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti con le relative apparecchiature, collegate anche a centri di vigilanza privati.

Il limite massimo di spesa consentita per accedere a questo tipo di bonus è di 96.000 €. Ciò vuol dire che oltre questa cifra stabilita il contribuente non potrà più chiedere altre detrazioni fiscali. Nel dettaglio il rimborso avviene sotto forma di detrazione dell’IRPEF e viene divisa in 10 quote annuali di pari importo.

Ovviamente occorre documentare le spese tramite bonifico parlante che riporta i dati fiscali di chi sostiene la spesa e del beneficiario del pagamento.

Quando scade

Al momento è possibile usufruire della detrazione fino al 31 dicembre 2024, nell’ambito di tutte le manutenzioni e gli interventi finalizzati alla sicurezza dell’abitazione.

Ti è piaciuto questo articolo? Segui DesignMag su Google News per non perdere una tendenza!

avatar autore

Parole di Kati Irrente

Giornalista per passione, scrive per il web dal 2008 spaziando tra vari argomenti di cronaca e attualità, con una predilezione verso l'interior design e le ultime tendenze in fatto di lifestyle. Addicted del vivere green, divide il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.