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Se ti piace l’idea di arredare casa in stile vintage ti diamo tanti spunti e suggerimenti per personalizzare la tua casa in maniera molto originale, piazzando qua e là uno dei complementi d’arredo che guardano al passato pur non passando mai di moda. Ogni ambiente della casa può essere arredato in stile vintage, dal soggiorno alla camera da letto, dalla cucina al bagno. Vediamo come.
Forse già lo sai, ma lo ripetiamo, con il temine vintage si identificano oggetti che fanno parte di epoche passate, soprattutto indicando ciò che ha almeno 20 anni di età. In un’ottica un poco più ampia, è possibile considerare vintage non solo lo stile anni ’80, ma anche quello dei ’70, e via di seguito, ’60, ’50, ’40, ’30, fino ad arrivare agli anni ’20.
È chiaro che l’arredamento anni ’70 non ha nulla a che fare con quello degli anni ’20, tanto per fare un esempio. Quindi il nostro suggerimento principale da tenere sempre in mente è quello di non mischiare mai oggetti e tessuti appartenenti ad epoche troppo diverse, altrimenti si rischia di creare ambienti caotici e tutt’altro che armoniosi.
Concentrati su un’epoca di riferimento e cerca di mettere insieme elementi che ben si sposino tra loro in modo da non appesantire troppo gli ambienti. La casa in stile vintage va curata nei dettagli. Gli amanti dello stile anni ’50 devono sapere che non possono pensare ad un arredamento nel quale le stampe di pin-up non siano protagoniste, né di una ‘disco ball’ nel caso di un richiamo agli Settanta.
Questo è uno stile che permette di arredare con gusto e sentimento qualsiasi tipo di interno. Primo ambiente che andiamo ad analizzare è il soggiorno, il living è importante perché in qualche modo è il fulcro delle attività giornaliere, dunque l’arredamento vintage deve essere particolarmente curato.
Non ci stanchiamo di dirlo, per arredare la casa, e in questo caso il soggiorno, in perfetto stile vintage, devi prestare molta attenzione ai dettagli. E allora basta un piccolo oggetto per fare la differenza. A volte, come in questo caso less is more…
Quindi, per ricreare un perfetto ambiente vintage in soggiorno, basta un semplice complemento di arredo come un giradischi vintage o addirittura un grammofono o una vecchia radio d’epoca a manopola che porti nel soggiorno una ventata di nostalgia.
Ovviamente realizzerai un bell’angolo salotto con le poltrone vintage di design che ti piacciono di più, armonizzandole con i colori che hai scelto per le pareti e per il resto degli arredi che riempiono lo spazio del soggiorno.
Scegliere dei bei lampadari vintage per li bagno è la soluzione migliore per arredare la stanza dedicata al relax dandogli una bella impronta pur lasciandola sempre estremamente funzionale. Consigliamo di evitare i lampadari troppo carichi di gocce di vetro e altri pendenti, mentre sono da preferire quelli con un design più minimal, a tratti industriale.
Per riuscire ad arredare al meglio in stile vintage è importante studiare bene l’epoca alla quale ci si vuole ispirare e cercare di riproporre l’atmosfera di un tempo puntando su arredi e accessori giusti.
I mobili per l’ingresso vintage possono essere delle semplici consolle, tavolini bassi o piccole credenze in legno o altri materiali. Anche i colori possono essere i più vari, da quelli accessi e un po’ bubblegum degli anni ’80 al legno naturale.
Per un tocco personale in più puoi abbellire l’ingresso anche con qualche stampa vintage o con uno specchio di design dalle forme particolari.
In camera da letto puoi giocare con l’arredamento vintage soprattutto per quanto riguarda i complementi di arredo, scegli un tappeto, dei comodini, delle lampade da tavolo di design, una libreria a muro… Ma soprattutto una sedia vintage magari a dondolo, perfetta se vuoi rilassarti leggendo un buon libro prima di andare a cucinare la cena.
Basta davvero poco per dare un sapore retrò ad uno spazio, si può scegliere un mobiletto particolare, un vecchio baule da utilizzare come piano d’appoggio, ma anche uno sgabello, una serie di sedie o un divano vintage.
Per ambientazioni vintage in cucina basta applicare una carta da parati particolare sui muri, scegliere delle lampade e punti luce di un periodo passato e, ad esempio, comprare delle cucine vintage nei colori che più ricordano un certo momento storico. Ad esempio gli anni ’50, i favolosi ’60 o gli psichedelici ’70.