Se volete progettare una cucina fai da te ecco ciò che bisogna sapere, a partire dalle normative e le regole che devono essere garantite per un locale residenziale di questo tipo. Ovviamente poi bisogna scegliere la forma da dare, da considerare in base allo spazio disponibile, e lo stile dei mobili con cui arredarla.
Cosa bisogna sapere per progettare una cucina
Andiamo a scoprire nel dettaglio tutti i punti di questa guida sulla progettazione della cucina ideale che potrà essere utile per chi deve realizzare un nuovo spazio oppure per chi vuole ristrutturare la cucina seguendo tutte le regolamentazioni ma anche le tendenze del momento.
Le normative

A differenza di altre camere, considerando sempre la superficie minima di una casa, la cucina deve seguire delle regole fondamentali che sono racchiuse principalmente in due norme.
La prima è il regolamento CEI 64/08 che definisce tutte le regole per la corretta progettazione degli impianti elettrici. Invece il Decreto Ministeriale del 5/07/1975 è quello ancora in vigore che bisogna seguire per soddisfare tutti i requisiti igienico-sanitari nonché le altezze minime che devono avere tutti gli ambienti.
Una volta soddisfatti i requisiti fondamentali si può pensare di progettare la cucina rispettando le distanze corrette tra i vari elementi, piani di lavoro, piani cottura, zona lavabo, elettrodomestici ed eventualmente tavolo e sedie oppure penisola, da scegliere in base alle forme, di cui parliamo nel capitolo successivo. Il tutto per non ostruire il passaggio e agevolare il lavoro di chi opera nella stanza.
La forma della cucina

Per scegliere la forma della cucina bisogna considerare l’ampiezza degli spazi. Piano di lavoro, zona pranzo e area dedicata alla cottura devono essere posti in maniera da agevolare il percorso e minimizzare il dispendio di energie. Avere tutto a disposizione facilita la preparazione degli alimenti e consente anche una pulizia più facile.
Scegliere delle cucine componibili permette di trovare soluzioni personalizzate per organizzare lo spazio nel migliore dei modi così da renderlo pratico e funzionale.
Le forme sono tante: lineare, ad angolo, con isola o cucina con penisola, la tendenza che tutti possono seguire, anche se la stanza è piccola, così come le bloccate. Il profilo leggermente smussato sarà utile specialmente se si ha la necessità di arredare uno spazio stretto.
Scegliere la cucina giusta può essere difficile, una soluzione comune è la cucina a L è un’idea da copiare per sfruttare due pareti adiacenti su cui addossare colonne dispensa da una parte, basi e pensili dall’altra. Consente di avere un percorso operativo razionale e di evitare disturbi nelle fasi di preparazione delle pietanze.
La composizione a U si adatta sia a spazi ampi che a cucinini ma bisogna considerare che quando l’ambiente è ristretto non consente a più di una persona di operare nella cucina. Tuttavia, questa composizione si adatta bene alle cucine in muratura.
Ma per sapere con precisione come scegliere la forma della cucina ne abbiamo parlato in un altro approfondimento che vi suggeriamo di leggere. Inoltre tenete presente che tramite Ikea Home planner potete progettare la cucina con gli arredi del catalogo, è un configuratore molto comodo e facile da usare.
Lo stile per arredare la cucina

Nella progettazione della cucina bisogna anche scegliere lo stile per arredare la cucina all’insegna delle tendenze e della funzionalità. Potete anche personalizzare la cucina seguendo tante idee suggerite dai nostri interior designer.
Le app per progettare la cucina

Infine esistono delle app gratis per arredare la casa in 3D oppure per progettare una cucina, sono software che consentono di realizzare un rendering selezionando i mobili e le finiture che preferite.