I 5 errori più comuni che tutti fanno con l'arredamento secondo gli interior designer - designmag.it
Scegliere l’arredamento giusto per la propria casa, si sa, non è sempre facile. Bisogna valutare bene i colori per i vari spazi abitativi, gli elementi d’arredo più adatti per l’ambiente grande o piccolo che sia e soprattutto definire lo stile che più rispecchia il proprio gusto personale. In tutti questi passaggi si può inciampare in errori comuni che rendono l’arredamento poco accogliente. Quali sono? Ce lo svelano gli esperti di interior designer di DesignMag.
Nell’arredare casa ci sono diversi errori che si commettono di frequente e che non passano di certo inosservati agli occhi dei veri esperti dell’arredamento: gli interior designer.
Spesso chi non ha l’occhio allenato non se ne rende conto ma ovviamente a chi invece è specializzato nel settore saltano subito in evidenza, sono errori che non passano inosservati. Noi vi sveliamo quali sono i più comuni e come provare ad evitarli.
Un errore decisamente comune è quello di scegliere mobili ed elementi d’arredo delle dimensioni sbagliate per lo spazio abitativo in cui devono essere inseriti. Come si fa a evitare di sbagliare? Sembrerà banale ma il consiglio è piuttosto semplice: bisogna prendere bene le misure degli spazi e poi decidere quali mobili acquistare.
Ovviamente nella scelta non bisogna farsi influenzare solo dal gusto personale, ma anche cercare di scegliere mobili delle giuste dimensioni per riempire la stanza in modo appropriato e funzionale. Così facendo si crea un ambiente armonioso e confortevole.
I soprammobili e gli oggetti decorativi donano personalità alla casa. Spesso, però, il risultato può essere piuttosto disordinato. Secondo gli interior designer, uno dei principali errori commessi è quello di scegliere troppi elementi, spesso anche di stili molto diversi tra loro.
Bisogna seguire il minimalismo? Non necessariamente ma una cura equilibrata e armoniosa degli elementi decorativi è ciò che rende una stanza davvero armoniosa ed elegante. Quindi, meglio non esagerare con gli accessori e gli elementi decorativi. A meno che non vogliate seguire la tendenza del caos organizzato.
Gli interior designer spiegano che, anche se non sembra, scegliere di acquistare esclusivamente nei negozi di arredamento low cost online o fisici può essere controproducente.
Il consiglio è quello di creare negli ambienti un mix di arredi nuovi e oggetti vintage di design, prediligendo per gli elementi decorativi gli acquisti presso i mercatini di antiquariato. Anche perché, diciamoci la verità, avere in casa anche elementi d’arredo “antichi” significa avere un po’ di storia da raccontare.
Le superfici lucide spesso riflettono la luce delle lampadine o di altre fonti di illuminazione. Il consiglio è quindi quello di scegliere il giusto mix di finiture lucide, opache o levigate, prediligendo le ultime due dove ci sono più lampade, applique o faretti.
Gli interior designer rabbrividiscono quando vedono dei quadri appesi male, o anche degli specchi. È importante, oltre che usare una livella per non fissarli storti, capire bene come appendere i quadri in soggiorno e dove posizionarli per evitare un brutto effetto “accumulo”.
Questo, chiaramente, è un errore da evitare il più possibile perché sminuisce la bellezza delle opere d’arte e rende l’ambiente sciatto e disordinato. Soprattutto se avete intenzione di creare una galleria a parete dovete prestare la massima attenzione.