Meglio vivere in città o in campagna? Gli esperti non hanno dubbi: ne va del nostro benessere

È meglio vivere in città o in campagna? Ecco il responso degli esperti, ci sono pochi dubbi: ne va del nostro benessere personale

Il momento dell’acquisto di una casa nuova è uno dei più importanti in assoluto. Si tratta infatti di un investimento importante, per quella che potrebbe essere la nostra abitazione per il resto della nostra vita. Ecco perché è bene valutare con cura ogni minimo dettaglio: dal numero delle stanze al design, passando per l’arredamento e così via. Ancor prima di prendere in considerazione questi aspetti, ce n’è un altro fondamentale: dove comprare casa?

Se per molti andare in città è un requisito fondamentale, per essere più comodi e vicini al proprio posto di lavoro, per altri la fuga dal caos e dalla monotonia di tutti i giorni rappresenta n vero e proprio toccasana per il benessere personale. Ecco perché la campagna potrebbe essere la soluzione perfetta. Ma in generale, è meglio andare a vivere in città o incampana? Gli esperti hanno parlato chiaro, ne va della nostra salute mentale.

Città o campagna, dov’è meglio vivere? Il parere degli esperti

È meglio vivere in città o in campagna? Partiamo dal presupposto che non c’è una risposta certa e valida per tutti. Dipende molto dalle proprie esigenze e da ciò che si vuole e non si vuole fare una volta trasferiti. Alcuni studi possono però darci una mano in questo senso, parlandoci delle conseguenze più comuni vivendo nell’una o nell’altra località.

meglio vivere in città o in campagna
Lo studio sulle conseguenze nel vivere in città o in campagna Designmag.it

In particolare, uno studio svolto dall’Università di Houston ha indicato come gli americani che vivono in aree rurali tendono ad essere più ansiosi e depressi, meno aperti e più nevrotici. Ma non solo perché, sempre stando alla ricerca, chi vive in campagna non è soddisfatto della propria vita e sembra non avere più scopi o significati rispetto a chi invece ha preferito le aree urbane.

Va detto che ci sono disparità nell’accesso ai servizi psicologici importante, come sottolineato dai ricercatori e che potrebbe essere una delle cause dietro questa disparita. Ecco perché i numeri vanno comunque presi con le pinze, e non è certo che chi vive in aree rurali starà peggio a livello di sanità mentale e si sentirà insoddisfatto della propria vita. In generale, bisogna prima valutare le proprie esigenze e farsi un esame di coscienza per capire di cosa si necessita. Solo dopo sarà il momento giusto per prendere una decisione e comprare casa.

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