Ci sono tanti errori che possiamo definire comuni e che chiunque abbia una stufa a pellet deve evitare con una certa attenzione perché fanno aumentare la spesa per la bolletta e abbassano in maniera considerevole il rendimento.
Riscaldare la casa con una stufa a pellet è un’ottima idea per risparmiare sui costi delle bollette ma se non si seguono determinate regole può capitare di dover far fronte a un esborso maggiore, quindi è bene evitare di fare errori. Con questi consigli proviamo a darvi le idee giuste per utilizzare questo sistema di riscaldamento in modo che sia davvero efficiente ed economico.
Attenzione a questi errori, da economica la stufa a pellet si può trasformare in un sistema molto costoso
Il periodo invernale è quello in cui si accendono le stufe a pellet, che sono spesso indicate come ottime alternative al gas per riscaldare la casa, ma se non si seguono alcuni accorgimenti si possono avere delle brutte sorprese in bolletta.

Nessuno vuole spendere più del dovuto, quindi bisogna fare attenzione e seguire delle regole per ottenere il massimo delle prestazioni e al tempo stesso risparmiare sia il combustibile in sé, sia il consumo di elettricità.
Si parte dal tipo pellet
Il primo elemento che dovete considerare è la qualità del pellet. Molto spesso un nocciolino o un pellet economico equivale a uno scarso rendimento poiché può generare molto scarto, ossia la cenere da combustione.
Inoltre in caso di pellet umido si genera una maggiore quantità di fumi che vanno a sporcare le parti interne per cui la stufa deve essere pulita con maggiore frequenza. Al proposito potete leggere la nostra guida su come pulire la stufa a pellet per garantire prestazioni sempre al top.
Comprare un tipo di pellet certificato ENplus A1 vi può far risparmiare moltissimo e ovviamente anche tenerla pulita aiuta a risparmiare. Almeno una volta all’anno andrebbe effettuata una pulizia profonda che comprende anche la canna fumaria poiché se resta sporca diminuisce il tiraggio e anche la combustione ne risente.
Altro elemento che non dovete sottovalutare è la taratura, impostare i parametri ottimali in relazione alla grandezza della casa da riscaldare è fondamentale per evitare inutili sprechi. Inoltre è consigliabile evitare troppe accensioni e spegnimenti che di fatto hanno come risultato quello di consumare più pellet del dovuto.
Meglio modulare la potenza, eventualmente impostandola al minimo per consumare di meno ma tenerla accesa per più tempo. Vedrete che, stando attenti alla manutenzione e usandola nel modo corretto, la vostra stufa durerà più a lungo e vi farà spendere davvero il giusto.






