Capita di vedere edifici impreziositi dalla finestra bovindo pur essendo costruzioni moderne, è una scelta di stile che va a migliorare l’estetica degli esterni ma ha anche dei vantaggi pratici in quanto permette di aumentare l’illuminazione degli interni e la visuale sul panorama, ma cos’è di preciso e come si può arredare al meglio? Scopriamolo.
Cos’è la finestra bovindo
È un elemento architettonico tipico degli edifici del Nord Europa, dove si cerca di far entrare più luce naturale possibile all’interno degli appartamenti. Fa parte dello stile vittoriano e consiste in una finestra con diversi infissi che, invece di allinearsi al muro, seguono il profilo tondeggiante della muratura che si estende in un angolo convesso ma può avere anche altre forme oltre a quella circolare, infatti può essere poligonale o rettangolare.

Bovindo è l’italianizzazione del termine inglese bow window e, come detto, si compone di un arco di finestre che oltre a rendere elegante l’ambiente permette soluzioni di arredo molto interessanti.
Differenze tra la bay e la bow window
Questo sistema di infissi circolare si usa nello stile scandinavo ma non mancano esempi anche nella progettazione degli edifici in Italia perché il fatto di fornire un’apertura maggiore sull’esterno la rende una soluzione perfetta per migliorare l’abitabilità delle case.

La finestra bovindo esiste in due varianti. La bay window, infatti, è realizzata con la finestratura che parte dal pavimento come una sorta di piccolo balcone, è più sporgente mentre la bow window classica è sempre aggettante e non allineata al muro ma ha una forma più circolare e meno profonda, soprattutto le finestre sono a mezza altezza.
Dalla facciata esterna, dunque, il bovindo può sembrare proprio un balconcino, con una parte bassa in muratura e una alta in vetro con infissi in legno o altri materiali, mentre la bay è tutta finestrata. Questa soluzione architettonica permette dunque di avere una zona da arredare, vediamo come.
Come arredare la finestra bovindo
Il bovindo non ha una destinazione precisa, si può quindi decidere di arredarlo come più piace. Si può allestire lo spazio come studio con una scrivania per godere della maggiore luce che proviene dall’esterno.

Posizionando dei divanetti sotto gli infissi il bovindo diventa una perfetta zona relax. Grazie alla grande quantità di luce naturale, poi, si presta a diventare una perfetta sala da pranzo open space, soprattutto se di grandi dimensioni.
Un tappeto di design, magari in stile orientale, con cuscini o materassi da pavimento potrebbe arricchire la casa di uno spazio per la meditazione o lo yoga. Se poi si trova affacciato su un parco o un giardino si più riempire di vasi e piante da appartamento in modo da ricreare una sorta di serra o un bellissimo angolo verde al chiuso, un giardino d’inverno.
Stili perfetti per esaltare la finestra bovindo
Anche per quanto riguarda gli stili, il bovindo si adatta perfettamente a diverse linee d’arredo. Solitamente questo tipo di elemento si ritrova in architetture d’epoca, uno stile classico è quindi da preferire ma non è l’unico possibile.

Infatti, come dicevamo, il bovindo è sempre più apprezzato anche negli edifici contemporanei e uno stile moderno o boho non impedirà di allestire una perfetta zona arredata al meglio in base ai propri gusti e alle proprie esigenze. L’importante è non utilizzare elementi o arredi che compromettano la vista all’esterno, per assicurarsi una panoramica scenografica.