Forse non ci avete mai pensato ma lo stile di arredamento che si sceglie per la propria casa è uno specchio in cui possiamo scoprire la personalità. Massimalismo o minimalismo, colori neutri o toni vitaminici, tipologia di mobili, tessuti e rifiniture rappresentano, se vogliamo, una sorta di biglietto da visita del proprio io interiore.
Insomma, lo stile scelto per la dimora diventa un linguaggio non verbale che comunica chi si è veramente, quali sono i valori che si ritengono più importanti e persino le aspirazioni che si hanno nella vita. E voi che stile preferite? Andiamolo a scoprire.
Come la personalità influisce sullo stile di arredamento
Qualcuno potrebbe pensare che nella scelta degli stili di arredamento ci sia una semplice componente estetica mentre le cose sono un po’ più complicante, di fatto la possiamo considerare una manifestazione della propria identità.
Stile Minimalista per chi è razionale
Tra gli stili più contemporanei ce n’è uno che più di tutti mira all’essenziale. Al bando i fronzoli, chi ama arredare in stile minimalista ama l’ordine e la chiarezza, evidenzia una personalità molto razionale e super organizzata che bada più all’aspetto funzionale delle cose.
Stile Japandi per chi è introspettivo
Chi ama meditare nella propria casa, seguire ritmi lenti e creare un’oasi di pace intorno a sé preferendo uno stile giapponese puro o contaminato con elementi scandinavi come nel caso dello stile japandi allora fa parte di coloro che hanno una personalità introspettiva, dedicata alla riflessione e al raggiungimento della serenità.
Stile Industriale per chi è ribelle
Mobili in metallo, mattoni a vista e spazi dall’aspetto “grezzo” sono tipici di chi ha una personalità dinamica e talvolta ribelle. Per cui la scelta ricade inevitabilmente sullo stile industriale, che è funzionale e robusto. Sicuramente specchio di una certa autenticità di chi apprezza la bellezza dell’imperfezione.
Stile Bohemien per chi è creativo
Esotismo, oggetti etnici che hanno una storia particolare, colori diversi da accostare per sperimentare soluzioni sorprendenti sono tipici di chi si sente cittadino del mondo e vuole vivere in una casa che rispecchi la sua personalità. Una casa aperta alle cose nuove e molto creativa, all’insegna della spontaneità. Lo stile bohemien è la scelta obbligata.
Stile classico per chi è nostalgico
Infine chi preferisce arredare la casa in stile classico curando ogni dettaglio, magari scegliendo dei mobili d’epoca sfarzosi o opere d’arte, cela una sorta di nostalgia verso tempi oramai andati. Questo stile mostra una certa austerità d’animo di chi difficilmente riesce a lasciarsi andare.
