Acqua calda sanitaria con pompa di calore, non serve il gas e risparmi in bolletta

Ecco tre valide alternative per produrre acqua calda sanitaria senza usare le caldaie a gas

È possibile produrre l’acqua calda sanitaria per la propria casa senza usare la caldaia a gas ma con la pompa di calore, questo consente di risparmiare sui costi finali presenti in bolletta. Ma va detto che ci sono diversi modi per produrre acqua calda sanitaria senza gas anche in modo diversi cioè non utilizzando la pompa di calore. Vediamo di seguito quali sono.

Acqua calda sanitaria con pompe di calore, come funziona

Per produrre acqua da usare all’interno della casa o dell’ufficio, destinata all’igiene personale, si possono usare le pompe di calore collegate al boiler. Ovviamente, se volete liberarvi dal gas, occorre scegliere le pompe di calore elettriche. Come funzionano?

pompa di calore installata sul tetto
Acqua calda sanitaria con pompe di calore, come funziona – designmag.it

In sostanza una pompa di calore dedicata all’acqua calda sanitaria preleva calore dall’ambiente esterno e può farlo sia attraverso l’aria, l’acqua o il suolo e lo trasferisce all’acqua del serbatoio, seguendo un ciclo termodinamico che si compone di quattro fasi:

  • Evaporazione: il fluido presente assorbe calore dall’aria esterna che viene aspirata passando da liquido a vapore.
  • Compressione: il gas viene compresso, aumentando temperatura e pressione.
  • Condensazione: il vapore cede calore all’acqua sanitaria nel condensatore e ritorna allo stato liquido.
  • Espansione: una valvola riduce pressione e temperatura del fluido, riavviando il ciclo.

Sfruttando fonti di energia rinnovabile come l’aria, le pompe di calore riducono l’impatto ambientale visto che le emissioni di CO2 sono praticamente inesistenti e sono certamente più efficienti del classico scaldabagno elettrico dato che per funzionare usa una minore energia per produrre la stessa quantità di acqua calda.

L’investimento iniziale, che comunque si ammortizza in breve tempo, si può abbassare utilizzando il bonus pompa di calore.

Acqua calda sanitaria da fotovoltaico

In questo caso, ossia usando i pannelli solari o fotovoltaici, l’acqua calda viene prodotta attraverso un impianto solare termico. I pannelli possono essere posti sopra i tetti della casa. Al proposito, l’ideale per questi impianti sono tetti piatti o spioventi con orientamento a sud, sud-ovest o sud-est.

Stufe a pellet

Oltre ad essere una valida alternativa al gas per quanto riguarda il riscaldamento, le famose stufe a pellet possono essere ideali anche per riscaldare l’acqua per gli usi igienici e domestici.

In particolare si parla di stufa a pellet idro che possono essere poste in sostituzione delle tradizionali caldaie a gas per risparmiare sul termosifone. In commercio sono presenti diverse tipologie di stufe a pellet idro adatte a soddisfare le diverse esigenze di consumo di acqua per uso sanitario.

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