Terriccio per il prato, come sceglierlo per avere un giardino da far invidia ai vicini

Ecco i consigli degli esperti per scegliere il terriccio per il prato adatto alle caratteristiche del proprio giardino.

Come scegliere il terriccio giusto per il prato? Questa è la domanda che si pongono tutti coloro che vogliono curare il giardino alla perfezione. In questa piccola guida andiamo a vedere proprio come scegliere quello adatto ad ogni tipo di prato.

Il terriccio è l’elemento fondamentale per qualsiasi tipo di coltivazione ma non ne esiste uno solo. Infatti in base alla sua composizione si rivela più ideale per le piante verdi o per le piante fiorite, per le acidofile, per le piante grasse, per gli arbusti o gli alberi e per le piante orticole.

Ovviamente anche le erbette del prato hanno bisogno di un determinato tipo di terriccio. Di seguito andiamo a scoprire come scegliere il terriccio giusto per il tappeto erboso.

Come scegliere il terriccio per il prato più adeguato

Ogni tipo di terriccio può essere composto da diversi elementi. In dettaglio il terriccio da prato è in genere una miscela composta da sabbia, che facilita il drenaggio dell’acqua e da argilla che mantiene le sostanze nutritive rappresentate dal compost. Ci sono poi degli ammendanti che sono in genere fibre derivanti da torba, legno, cocco o corteccia.

mano che tocca il terriccio e il prato
Terriccio per il prato, tutto quello che devi sapere prima di sceglierlo – Designmag.it

Affinché il prato possa attecchire alla perfezione occorre scegliere un tipo di terriccio particolare che soddisfi le esigenze dei piccoli fili di erba. Quindi deve essere completo di tutti quegli elementi che rendono ricco di nutrienti il terreno.

Ovviamente il terriccio deve anche garantire la crescita ottimale del prato, quindi deve avere anche una determinata composizione.

In genere il terriccio può servire per seminare un prato da zero e progettare un giardino fai da te, per posare le zolle di prato o per ripristinare delle buche. Nel primo caso è bene che il terriccio abbia tutti quegli elementi adatti a fare in modo che avvenga la germinazione del seme e si sviluppino le radici.

Nel secondo caso le zolle di prato già esistenti devono essere accolte per poter crescere ottimamente. In caso di diradamento il terriccio può servire a colmare delle lacune ma è sempre bene capire la causa che ha scatenato il diradamento.

Gli esperti suggeriscono di preparare un terriccio per il giardino contenente circa il 60 o 70% di sabbia silicea per garantire il giusto drenaggio nell’acqua nel terreno ed evitare la creazione di pozze in cui ristagna. Il resto può essere composto da di legno o di cocco. Si tende a non usare la torba poiché è una risorsa troppo impattante e poco amica dell’ambiente in quanto non rinnovabile.

Come distribuire il terriccio per il prato? Per garantire all’erba uno strato ottimale bisogna distribuire circa 4 o 5 millimetri di terriccio da prato sulla superficie. In seguito potrete pensare a come arredare un giardino di design che soddisfi ogni vostra esigenza.

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