Puoi utilizzare il superbonus anche per la caldaia: ecco come

Ecco come funziona il super bonus 110% per la sostituzione della caldaia di casa, e tutto quello che devi sapere per sfruttare i vantaggi fiscali di questa agevolazione.

Come abbiamo già indicato nella guida Bonus caldaia 2022, tutto quello che c’è da sapere, è possibile utilizzare il superbonus 100% anche per sostituire la caldaia. Vediamo come.

Lo scopo del governo è quello di spingere a migliorare l’efficienza energetica degli immobili privati o a rendere tali immobili più sicuri dal punto di vista antisismico. Nel nostro caso vediamo come usare il superbonus 110% per la caldaia.

Innanzitutto la cifra, il 110% si riferisce alla detrazione dall’imposta lorda sulle spese sostenute e correttamente documentate.

I lavori sostenuti si distinguono in trainanti e trainati. I primi sono necessari per poter sfruttare il vantaggio fiscale, i secondi sono lavori accessori. La sostituzione della caldaia è considerata lavoro trainante.

Badate bene, parliamo di sostituzione e non prima installazione. Per poter godere dei benefici fiscali occorre il guadagno di almeno due classi energetiche dell’impianto, sempre in ottica di efficientamento energetico.

Contestualmente è possibile realizzare altri lavori trainati, come ad esempio la sostituzione degli infissi (approfondisci la guida bonus infissi, puoi richiederlo anche senza sostituire la caldaia).

La scadenza per poter sfruttare il superbonus 110% è il 31 dicembre 2022. In questa data occorre aver eseguito almeno il 30% dei lavori programmati e necessari al miglioramento delle due classi energetiche.

Per i condomini la scadenza è prorogata al 31 dicembre 2025, con una riduzione dell’aliquota: 110% fino al 31 dicembre 2023, 70% il 2024, 65% per il 2025.

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