Sono riuscito a risparmiare centinaia di euro in bolletta con il metodo “della doccia”: semplicemente geniale

Come possiamo risparmiare veramente tanto semplicemente facendo una doccia.

Risparmiare, soprattutto durante il periodo invernale, diventa fondamentale per non soffrire troppo a fine mese; le spese delle famiglie diventano sempre più pressanti e dunque ogni dettaglio può fare la differenza per poter tagliare i costi e far respirare il portafogli.

Senza dubbio, le basse temperature non aiutano: tra termosifoni, condizionatori a pompa di calore, stufe (elettriche, a gas o a pellet) o anche altre forme di riscaldamento, come i sistemi a pavimento o sotto al battiscopa consumano inevitabilmente dell’energia, qualsiasi essa sia. Tradotto: le bollette lievitano e le spese da sostenere sono maggiori.

Conoscere ogni possibile “trucco” per evitare consumi inutili e risparmiare sui costi dell’energia fa bene alle nostre tasche e anche all’ambiente, ed ecco perché non ne va perso nemmeno uno: conosci il metodo della doccia? Facendo in questo modo semplice e geniale si arriva a risparmiare cifre incredibili in bolletta.

Il metodo della doccia per risparmiare in bolletta: in cosa consiste

Come riportato da Altroconsumo in un articolo dedicato al risparmio sui costi dell’energia, l’utilizzo dell’acqua calda è senza dubbio uno dei consumi più importanti nel periodo invernale, anche se basta semplicemente cambiare alcune abitudini ed avere delle piccole accortezze per tagliare sensibilmente i costi.

acqua che scende dal soffione della doccia
Il metodo della doccia per risparmiare in bolletta: in cosa consiste – designmag.it

Una delle cose che si dovrebbe fare è preferire la doccia al bagno: riempire la vasca vede consumati circa 150 litri d’acqua, mentre una doccia (salvo caso particolari) tra i 90 e 120 litri.

Bisognerebbe comunque non allungare troppo i tempi della doccia: per quanto possa essere rilassante, è sempre meglio cercare di sbrigarsi, non superando i 5 minuti o comunque provare a ridurla di almeno 1 o 2 minuti. Anche un piccolo “taglio” di qualche minuto può portare ad un risparmio sorprendente, corrispondente a circa il 10-15% dei consumi in meno.

Un altro errore da non commettere è quello di aprire l’acqua in anticipo prima di entrare in doccia, facendola scorrere troppo a lungo. In media, una famiglia composta da quattro persone può risparmiare, seguendo queste linee guida, tra i 51 ai 68 euro l’anno, che diventano anche di più se si attuano in maniera stringente.

Parlando di acqua calda, tanto dipende anche dallo scaldabagno: scegliere quello giusto, adatto alle proprie esigenze, è sicuramente la scelta vincente. I più efficienti restano comunque gli scaldacqua a a pompa di calore, capaci di ridurre il consumo fino a meno del 75% (risparmio annuo fino a 844 euro) rispetto ai tradizionali modelli elettrici.

Un’ottima alternativa resta lo scaldabagno a gas, così come l’installazione di riduttori di flusso su rubinetti e docce per diminuire il consumo d’acqua calda.

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