C’è una stanza di casa che spesso viene trattata come secondaria, quasi fosse solo un luogo funzionale. In realtà meriterebbe un’attenzione pari al salotto o alla camera da letto. Il bagno, piccolo o grande che sia, è il posto in cui si comincia e si conclude la giornata, quello che ci accoglie nei momenti di pausa e che riflette più di quanto pensiamo il nostro modo di vivere lo spazio. Negli ultimi anni ho notato come le persone abbiano cambiato approccio. Non più solo piastrelle e sanitari ma un vero gioco di arredi, accessori e soluzioni che rendono il bagno un ambiente da mostrare con orgoglio.
Proprio qui entrano in scena i mobili. Ho avuto la sensazione netta, girando tra collezioni e cataloghi, che oggi il bagno sia il nuovo terreno di sperimentazione per brand e designer. Specchi contenitori che non sono solo specchi, colonne che occupano poco spazio e regalano tanto ordine, mobiletti bassi che sembrano cassapanche leggere ma con il rigore di materiali resistenti all’umidità. La cosa affascinante è come queste soluzioni riescano a unire estetica e praticità, senza scendere a compromessi. E ammetto che davanti ad alcune proposte Maisons du Monde mi è venuto spontaneo pensare che sì, anche un bagno di tre metri quadri può diventare cool se arredato con il pezzo giusto.
Le tendenze bagno 2025 che stanno cambiando il modo di arredare
Ho iniziato osservando una specchiera a muro che ha immediatamente catturato la mia attenzione. Non è la solita lastra appesa ma un piccolo mobile firmato Kleankin, 61,95 euro, che nasconde una doppia funzione. Da un lato riflette e diventa complice nei rituali quotidiani, dall’altro offre un vano contenitore e tre ripiani laterali dove lasciare a portata di mano creme e flaconi. È il classico pezzo che cambia le abitudini, perché sposta l’ordine dallo scaffale dispersivo a un sistema più compatto. E a proposito di specchi, le soluzioni Maisons du Monde sono molte.

Subito dopo ho toccato con mano un mobile a colonna che sembrava chiedere di essere collocato in un angolo dimenticato. La proposta SoBuy in MDF bianco, oggi scontata a 92,72 euro, si distingue per quelle ante a lamelle che fanno respirare il legno e portano una sensazione quasi estiva, come quando si pensa a una casa al mare. La sua altezza permette di sfruttare lo spazio verticale e la divisione interna è pensata con una logica precisa, un cassetto, due ante e un vano a giorno che alleggerisce la struttura.

Il terzo elemento, ancora firmato Kleankin, sposta lo sguardo verso un’organizzazione più orizzontale. Parliamo di un mobile da 86,95 euro con due cassetti superiori e un’anta doppia che nasconde un ripiano regolabile. L’ho trovato immediatamente versatile perché si colloca facilmente sotto una finestra, accanto al lavabo o addirittura come divisorio discreto se il bagno è grande abbastanza. La finitura bianca pulita e le maniglie metalliche donano un tocco contemporaneo, ma ciò che colpisce è la sensazione di robustezza, come se fosse pronto a resistere per anni all’umidità e agli utilizzi intensivi.

Da questi tre esempi è evidente come il bagno oggi si trasformi seguendo le stesse tendenze che animano il resto della casa. Il 2025 sarà un anno dominato da materiali resistenti e naturali, linee semplici ma capaci di creare atmosfera. Le tendenze bagno 2025 non possono prescindere da specchi funzionali, mobili sospesi che liberano spazio a terra e finiture chiare che ampliano la percezione visiva.
In questo contesto gli specchi diventano protagonisti, molto più che semplici accessori. Basta sfogliare il catalogo Maisons du Monde 2025 per rendersi conto di quante varianti esistano, pensate per ogni esigenza. Alcuni sembrano sculture luminose, altri sono veri e propri armadietti mimetizzati. Un bagno che integra uno specchio di design acquista immediatamente valore e diventa coerente con il resto della casa, un concetto che fino a poco tempo fa sembrava impensabile.
Non importa se si ha a disposizione un ambiente ampio o pochi metri quadrati. Ciò che conta è scegliere pezzi intelligenti che migliorano la quotidianità senza togliere leggerezza allo sguardo. Un piccolo armadietto può fare la differenza quanto una vasca freestanding. La forza delle nuove collezioni è proprio questa, rendere accessibile a tutti un design che sa emozionare. E così il bagno smette di essere un luogo di passaggio e diventa un capitolo fondamentale della casa.