Lake Como design Festival 2022 esplora il neo-nomadismo

Al quarto anno, il Lake Como Design Festival 2022 si conferma l'appuntamento imperdibile con l'arte, il design, le ville storiche e luoghi inediti del comasco. Il tema di questa edizione è il neo nomadismo

Lake Como Design Festival 2022 è incentrato sul concetto di Neo-nomadismo inteso in modo fluido tra la vita reale e quella digitale. Tutti gli appuntamenti del festival sono concepiti per instaurare un dialogo originale tra storia, architettura, design e arte. Perché non sono soltanto le persone che, migrando, diventano di fatto nomadi. Ma anche i luoghi che abitano si trasformano, e nelle case le stanze diventano fluide.

Lake Como Design Festival: le diverse prospettive del neo-nomadismo

L’associazione organizzatrice Wonderlake quest’anno ha voluto dedicare l’appuntamento al Neo-nomadismo, intendendo sia lo stile di vita contemporaneo fatto di mondo reale e digitale, sia il concetto di migrazione tipico degli esseri umani. Che è sempre più attuale anche a causa del cambiamento climatico.

Bruno Munari, scultura da viaggio
Foto Lake Como Design Festival | Bruno Munari, scultura da viaggio

Gli organizzatori del Festival hanno dunque organizzato un programma che mette luce sui nuovi nomadismi culturali e lavorativi. Un’indagine su come il costante movimento di persone stia caratterizzando questo momento storico, influenzando anche la creatività.

portico del broletto a Como
Foto Lake Como Design Festival

Tra gli eventi di design di settembre, questa del Lake Como Design Festival 2022 è una esposizione che permette una riflessione sul futuro dell’uomo e del design. Il tutto sviluppandosi attraverso una serie di eventi nel centro storico della città di Como e intorno al suo lago. Mostre, talk ed eventi che permettono al visitatore di godere di luoghi storici, inediti o dimenticati del territorio.

La mostra ispirata a Marcel Proust

Atelieraveus, Monument
Foto Lake Como Design Festival

Da segnalare “In Search of Lost Time”: una mostra collettiva di designer contemporanei ispirata all’omonima opera di Marcel Proust. All’interno, progetti disegnati oggi che rispecchiano le identità dei designer e raccontano le loro esperienze passate. Una mostra di design del XXI secolo che si dipana nello sfondo del neoclassicismo.

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