Lake Como Design Festival 2022 è incentrato sul concetto di Neo-nomadismo inteso in modo fluido tra la vita reale e quella digitale. Tutti gli appuntamenti del festival sono concepiti per instaurare un dialogo originale tra storia, architettura, design e arte. Perché non sono soltanto le persone che, migrando, diventano di fatto nomadi. Ma anche i luoghi che abitano si trasformano, e nelle case le stanze diventano fluide.
Lake Como Design Festival: le diverse prospettive del neo-nomadismo
L’associazione organizzatrice Wonderlake quest’anno ha voluto dedicare l’appuntamento al Neo-nomadismo, intendendo sia lo stile di vita contemporaneo fatto di mondo reale e digitale, sia il concetto di migrazione tipico degli esseri umani. Che è sempre più attuale anche a causa del cambiamento climatico.
![Bruno Munari, scultura da viaggio](https://www.designmag.it/wp-content/uploads/2022/09/bruno-munari-scultura.jpg)
Gli organizzatori del Festival hanno dunque organizzato un programma che mette luce sui nuovi nomadismi culturali e lavorativi. Un’indagine su come il costante movimento di persone stia caratterizzando questo momento storico, influenzando anche la creatività.
![portico del broletto a Como](https://www.designmag.it/wp-content/uploads/2022/09/portico-del-broletto-1200x758.jpg)
Tra gli eventi di design di settembre, questa del Lake Como Design Festival 2022 è una esposizione che permette una riflessione sul futuro dell’uomo e del design. Il tutto sviluppandosi attraverso una serie di eventi nel centro storico della città di Como e intorno al suo lago. Mostre, talk ed eventi che permettono al visitatore di godere di luoghi storici, inediti o dimenticati del territorio.
La mostra ispirata a Marcel Proust
![Atelieraveus, Monument](https://www.designmag.it/wp-content/uploads/2022/09/In-Search-of-Lost-Time-mostra-lake-como-design-festival.jpg)
Da segnalare “In Search of Lost Time”: una mostra collettiva di designer contemporanei ispirata all’omonima opera di Marcel Proust. All’interno, progetti disegnati oggi che rispecchiano le identità dei designer e raccontano le loro esperienze passate. Una mostra di design del XXI secolo che si dipana nello sfondo del neoclassicismo.
Ti è piaciuto questo articolo? Segui DesignMag su Google News per non perdere una tendenza!