Il verde verticale che dura nel tempo: scegli queste piante rampicanti perenni

Dal glicine alla clematide, i rampicanti perenni più belli e facili da curare per creare pareti verdi e angoli fioriti che durano nel tempo senza sforzi eccessivi.

Le piante rampicanti perenni hanno il potere di cambiare l’aspetto di un balcone o di un giardino senza bisogno di interventi drastici: si arrampicano, si intrecciano, riempiono lo spazio di colore e profumo. E lo fanno senza scomparire alla fine della stagione, ma restando lì, stagione dopo stagione, pronte a rifiorire con la stessa energia. In una città, possono diventare l’elemento che spezza la monotonia del cemento, mentre in campagna regalano quella sensazione di continuità e protezione che solo il verde sa dare.

La scelta della varietà giusta, però, non è un dettaglio da poco. Ogni rampicante ha un carattere, un ritmo di crescita e una personalità visiva che può esaltare o stonare con il contesto. Ci sono specie che si concedono fioriture lunghe e generose, altre che puntano tutto sulle foglie e sulla struttura, altre ancora che conquistano con il profumo. Alcune si comportano da protagoniste, altre vivono meglio se abbinate ad altre piante. In passato avevamo parlato dei fiori perenni, le specie perenni che colorano le aiuole tutto l’anno, ma oggi ci concentriamo su quelle che amano salire in verticale.

Piante rampicanti perenni: la guida al fascino verde che dura tutto l’anno

La piombaggine è una delle prime da citare quando si parla di fiori che restano a lungo. Con il suo blu intenso, ha quella capacità rara di sembrare sempre fresca, anche quando l’estate volge al termine. Cresce con una certa libertà, ma non è mai invadente. In un contesto temperato può essere coltivata in piena terra, ma nei climi più freddi conviene tenerla in vaso, così da poterla proteggere nei mesi rigidi. Se stai pensando a un abbinamento equilibrato con altre varietà, può essere interessante riprendere alcuni consigli che abbiamo dato nella nostra guida a come scegliere il rampicante giusto per il giardino.

Pianta di plombaggine e di clematide
Piante rampicanti perenni: la guida al fascino verde che dura tutto l’anno – designmag.it

Poi c’è la clematide, o meglio, le clematidi, perché si tratta di un’intera famiglia di varietà dai colori e dalle esigenze diverse. Alcune specie botaniche si accontentano di poca manutenzione, altre ibride invece chiedono più attenzioni, ma la ricompensa sono fioriture che arrivano a spingersi fino all’autunno. La varietà Jackmanii, con i suoi fiori viola, è un classico che non delude mai, soprattutto quando si vuole dare un tocco elegante a un pergolato o a un angolo esterno facendo una copertura naturale con i rampicanti.

La beaumontia, meno comune ma decisamente scenografica, porta con sé un fascino esotico grazie ai suoi fiori bianchi e profumati, che ricordano i gigli. Non teme particolarmente le basse temperature e mantiene le foglie anche in inverno. Il segreto con lei è darle tanta luce e uno spazio dove possa arrampicarsi liberamente: una recinzione alta, una pergola ampia o una parete assolata.

Pianta di beaumontia e ti caprifoglio
Colori caldi e fioriture generose – designmag.it

Il caprifoglio è uno di quei rampicanti che sembrano quasi muoversi da soli. Si aggrappa con facilità a qualsiasi supporto e regala un profumo che riempie l’aria nelle serate estive. I suoi fiori tubolari, dai colori caldi, si sposano bene con piante basse e meno vigorose. L’unico avvertimento è lasciargli spazio, perché la sua crescita rapida può soffocare altre varietà.

La bignonia, in tutte le sue varianti, è una presenza scenica che non passa inosservata. I suoi fiori a trombetta, spesso arancioni o rossi, portano calore e vitalità anche nei mesi meno generosi. Resiste bene al freddo e, se ben posizionata, può fiorire per gran parte dell’anno. È perfetta per chi cerca una pianta che unisca robustezza e impatto visivo.

Pianta di bignonia e di falso gelsomino
Fioriture eleganti fino all’autunno – designmag.it

Il falso gelsomino è l’alleato ideale per chi desidera un verde persistente anche in pieno inverno. I suoi piccoli fiori bianchi profumati compaiono dalla primavera inoltrata e restano fino all’autunno, mentre le foglie sempreverdi proteggono la struttura tutto l’anno. Sopporta bene anche il freddo, fino a temperature sotto lo zero.

Pianta di glicine sul muro
L’eleganza dei grappoli fioriti in primavera – designmag.it

E infine il glicine, forse il rampicante perenne più poetico. I suoi grappoli pendenti azzurro-viola sono una delle immagini più iconiche della primavera. Può vivere decenni nello stesso punto, crescendo sempre più maestoso. Richiede spazio e tanto sole, ma una volta trovato il posto giusto diventa una vera architettura vegetale.

Ma prima di scegliere il nostro rampicante preferito, meglio capire prima cosa è consentito per legge. Ne abbiamo parlato in un approfondimento utile e molto chiaro che ti evita scivoloni e seccature se vivi in condominio.

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