Dalla pittura a spruzzo all’effetto graffiato, come cambiare il look di una stanza partendo dalle pareti

Il look di una stanza può cambiare radicalmente a seconda di come sono state dipinte le pareti. Ogni tecnica di pittura ha i suoi vantaggi. 

L’atmosfera che domina all’interno delle abitazioni è dovuta soprattutto alle sue pareti prima che al mobilio e ai quadri appesi. Dipingerle in un colore vivace o tenue, applicare la carta da parati o usare materiali alternativi infatti può fare molta differenza. Anche una stanza con un look cupo può cambiare radicalmente aspetto se si ridipingono le pareti in una tinta diversa, più chiara e luminosa.

Oltre alla sfumatura di vernice per cui si decide di optare però c’è anche la tecnica di tinteggiatura che ha il suo peso. Non ci sono solo i cari vecchi pennelli per pitturare, anche se sono di sicuro il metodo più classico. Ora però molti sembrano apprezzare anche la pittura con la tecnica del tamponato, più complessa ma perfetta per creare un effetto increspato sul colore, come se fosse una tela.

Chi invece preferisce fare in fretta per avere un look uniforme delle pareti può ricorrere alla pittura a rullo, perfetta anche per il soffitto. Per stendere la pittura a rullo bisogna tenere un buon ritmo ed eseguire un movimento a V nella stesura. Esistono anche dei rulli incisi per dipingere delle fantasie sulle pareti, un sistema che richiede precisione ma che può rivoluzionare una stanza.

Pittura a spruzzo ed effetto graffiato per dare un nuovo look

Passando a soluzioni che non richiedono l’uso di pennelli o supporti simili c’è la pittura a spruzzo, ottimale per le superfici ampie. Si utilizza uno strumento chiamato pistola a spruzzo dotata di un serbatoio in cui mettere la vernice. La pressione e la portata del getto di colore si possono regolare, e il risultato è una tinta piena e uniforme anche su superfici non perfettamente lisce.

Pittura a spruzzo per le pareti
Dipingere con la pittura a spruzzo è perfetto per locali ampi. – (designmag.it)

Di contro per questa tecnica di tinteggiatura c’è soprattutto il costo che comporta e la necessità di munirsi di tuta e mascherina. I tempi però sono molto ridotti rispetto all’imbiancatura a pennello o a rullo, e lo stesso vale per i tempi di asciugatura. L’importante è diluire bene la vernice per evitare grumi sulla parete e mantenerle lisce.

Chi invece preferisce una parete più irregolare e ruvida potrebbe pensare all’intonaco dall’effetto graffiato. Dopo aver steso un primo strato si aggiunge una pasta particolare, con capacità idrorepellente e arricchita con cristalli di quarzo. Bisogna però lasciare che lo strato graffiato si indurisca bene, processo che richiede dai sette agli otto giorni.

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