Come pulire la stufa a pellet senza rovinarla, guida facile per una pulizia veloce e sicura (che fa bene anche alla salute) - designmag.it
In questo articolo vediamo insieme come pulire la stufa a pellet per mantenerla sempre in perfetta efficienza ma soprattutto per prepararla alla stagione fredda, quando verosimilmente sarà accesa per giorni interi e fino all’arrivo della primavera. Infatti la manutenzione e la pulizia costante di una stufa a pellet è da considerarsi necessaria affinché funzioni sempre al meglio e sia sicura.
Ricordate che la pulizia della stufa a pellet è molto importante e va effettuata con una certa frequenza. Infatti trascurarla significa avere in casa una stufa che produce più scarto, quindi si sporca più in fretta, e non solo consuma di più ma rende peggiore la qualità dell’aria, inoltre tende anche a funzionare male.
Cominciamo con il dire quante volte occorre pulire la stufa a pellet. Sembra un dettaglio banale e invece è fondamentale per mantenere in perfetta efficienza tutto l’impianto. La risposta è semplice: Dipende dalla frequenza di accensione. Se la tenete accesa ogni giorno, allora la pulizia andrà eseguita anche a livello quotidiano per alcune parti.
In particolar modo la pulizia ordinaria va realizzata ogni giorno se consideriamo il vetro, il braciere o il cassetto in cui viene raccolta la cenere di combustione. Mentre ci sono altre parti che possono essere pulite una volta a settimana, ad esempio la camera di combustione.
In genere potete leggere le specifiche di pulizia all’interno del libretto di uso e manutenzione della vostra stufa. Dategli un’occhiata perché è importante.
Quando abbiamo parlato di quali sono i pro e i contro delle stufe a pellet è risultato evidente che quelle di ultima generazione hanno un pro importante, la funzione di pulizia stufa. Questo vuol dire che solo premendo un bottone, a fine uso, l’impianto si pulisce da solo. Un bel vantaggio, non è vero?
Tenete presente, però, che ci sono degli interventi di pulizia che vanno fatti annualmente, soprattutto per quanto riguarda lo scarico dei fumi, che è meglio lasciare a tecnici specializzati. Ricordate, quindi, di mettere in agenda la pulizia della vostra stufa a pellet a fine stagione per poterla poi ritrovare pulitissima quando sarà ora di accenderla di nuovo.
L’abbiamo accennato già prima, la pulizia della stufa a pellet si esegue su diversi componenti, anche quotidianamente. È il caso del vetro sporco di fuliggine, che potete pulire con un panno umido e un normale detergente per vetri dopo aver pulito l’interno. Potete usare anche acqua e aceto.
Ovviamente la pulizia deve essere svolta a freddo. Fate raffreddare la stufa completamente e scollegatela dalla rete elettrica prima di metterci mano. Per quanto riguarda il cassetto di raccolta della cenere e polveri, e la camera di combustione, potete usare un aspirapolvere adatto alla cenere.
Aprite gli sportelli con il vetro per arrivare alla camera di combustione, togliete il deflettore e il braciere, aspirate. Aprite il cassetto della cenere, aspirate spazzando la cenere con uno scopino o un pennello. Per sapere come smaltire la cenere della stufa a pellet leggete il nostro approfondimento, non tutti lo sanno ma si deve trattare in un modo particolare.
Alla fine rimontate i componenti e passate il panno umido, sciacquandolo più volte, sul vetro e all’esterno della stufa. Asciugate il tutto con un panno asciutto e pulito.
Per quanto riguarda la pulizia straordinaria della stufa a pellet che riguarda il condotto della cenere, la camera dello scambiatore di calore, i condotti di scarico dei gas ed la pulizia della canna fumaria, vi suggeriamo di farla svolgere da personale esperto.
Ad ogni modo, se volete procedere, fatelo così, ma ricordate che se insorgono problemi non potrete richiedere alcuna garanzia. Quindi, per pulire il condotto della cenere smontare il serbatoio e aspirate con cura anche rimuovendo la fuliggine.
Potete pulire lo scambiatore di calore togliendo il braciere (dopo aver staccato la spina dalla corrente elettrica). Infine pulite la canna fumaria anche nel caso di stufe a pellet senza canna fumaria, con le apposite spazzole.
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