Architettura ecosostenibile, gli edifici più famosi al mondo costruiti nel rispetto dell’ambiente

L'architettura ecosostenibile ha come scopo principale quello di mitigare l'impatto ambientale garantendo efficienza e comfort per chi ne usufruirà. Tra i tanti esempi in giro per il mondo spiccano progetti quali il Bosco Verticale di Milano, 25 Verde a Torino, One Bryant Park di NY ed il One Angel Square di Manchester.

In un’era in cui il green living è all’ordine del giorno e l’interesse verso la sostenibilità diventa l’obiettivo comune di moltissime persone, l’architettura ecosostenibile , anche chiamata bioarchitettura, si fa spazio per offrire soluzioni architettoniche incentrate sul rispetto dell’ambiente.

Lo scopo principale dell’architettura ecosostenibile è sicuramente quello di ridurre l’impatto ambientale attraverso soluzioni green per produrre naturalmente energia fruibile negli edifici, attraverso il riutilizzo di materiali e sfruttando tecnologie in grado di massimizzare l’efficienza energetica.

Cosa vuol dire architettura ecosostenibile

Creare edifici che possano essere etichettati come ecosostenibili, significa dare vita a progetti in grado di considerare i vari fattori ambientali quali l’esposizione al sole, all’ombra o delle ventilazioni naturali che, successivamente, possono essere sfruttate con adeguate tecnologie di elaborazione degli stessi, per creare energia da fonti rinnovabili.

Sempre più spesso le persone adottano soluzioni ecosostenibili per crearsi l’ambiente in cui vivere, e sempre più spesso si decide di trasferirsi in case prefabbricate di design eco.

Caratteristiche dell’architettura sostenibile

Come già accennato si fa molta attenzione al riutilizzo di materiali per la creazione, al ridurre il più possibile l’inquinamento che sta lentamente distruggendo il pianeta aumentando, in modo da garantire un altro livello di benessere di chi fruirà degli spazi e delle abitazioni sostenibili. Gli architetti che si occupano della progettazione di edifici ecosostenibili, si affidano a tecniche chiamate passive e tecniche attive.

Nel primo caso, le tecniche passive mirano a massimizzare l’isolamento termico o sfruttando l’energia idrica mentre come esempio di tecnica attiva abbiamo l’utilizzo e l’istallazione di pannelli solari in grado di produrre energia elettrica.

Per ciò che riguarda i materiali di costruzione, riciclo e riuso sono le parole d’ordine, quindi via libera al legno, un materiale durevole che sempre più spesso viene scelto anche per arredare casa in stile ecosostenibile, in grado di isolare al meglio gli ambienti e resistere alla trazione.

Viene usato anche il sughero, eccellente per limitare ed assorbire l’umidità oltre che fungere da isolante o la canapa estremamente versatile in campo edilizio, dato che può essere impiegata per la produzione di vernici resistenti a muffe, mattoni da costruzione ed inoltre è molto traspirante, isolante e resistente al fuoco.

Esempi di architettura ecosostenibile nel mondo

In tutto il mondo sono tanti gli esempi di edifici costruiti in chiave ecosostenibile, alcuni dei più famosi si trovano proprio in Italia, scopriamoli.

Il bosco verticale a Milano

I grattacieli del bosco Verticale a Milano
Bosco Verticale, i grattacieli ecocompatibili di Milano – designmag.it

In Italia abbiamo diversi esempi di architettura sostenibile che hanno reso alcune città italiane più green ed interessate al rispetto dell’ambiente. Uno di questi è sicuramente il Bosco Verticale a Milano uno dei progetti probabilmente più iconici del mondo, infatti si è aggiudicato in primo premio per essere il grattacielo più bello del mondo.

Il Bosco Verticale è situato nel quartiere Isola e si tratta di un ambizioso progetto di rigenerazione dell’ambiente urbano di Milano e di riforestazione metropolitana che vanta la bellezza di ben duemila specie di piante l’equivalente di due ettari di bosco, distribuite su balconi, terrazzi e tetto. Si compone di due grattacieli residenziali ed è stato progettato con il fine di incrementare la biodiversità animale e vegetale oltre a mitigare il microclima della zona.

25 Verde a Torino

25 Verde Torino edificio architettura ecosostenibile
25 Verde Torino edificio architettura ecosostenibile -designmag.it

Con lo stesso concetto del Bosco Verticale, ci spostiamo a Torino, esattamente nel complesso residenziale 25 Verde la cui ricca vegetazione si sposa perfettamente con l’architettura della costruzione diventando parte di essa.

Si pensò al Progetto del 25 Verde al fine di mitigare le temperature nelle abitazioni, bloccare le polveri sottili prodotte dallo smog e rendere la città più vivibile. Il complesso si compone di materiali naturali come il legno, che costituisce le facciate e le pavimentazioni, al quale si aggiunge il vetro per facilitare la penetrazione dei raggi solari nei diversi piani.

Le specie vegetali scelte per i vari piani e i cortili sono state selezionate sulla base delle differenti esposizioni per garantire un perfetto habitat a tutte le piante ed arbusti presenti.

One Angel Square Manchester

One Angel Square Manchester
One Angel Square Manchester – foto Wikipedia – designmag.it

Usciamo dall’Italia ed arriviamo a Manchester in cui si erge One Angel Square, un edificio di ultima generazione in grado di produrre autonomamente energia meccanica, poi trasformata in energia elettrica grazie ad un sistema di cogenerazione che utilizza l’olio di semi di colza prodotto localmente per generare energia.

Torre della Bank of America a New York

One Bryant Park Bank of America Tower di New York
One Bryant Park Bank of America Tower di New York – designmag.it

Passiamo ora al One Bryant Park di New York, il grattacielo che ospita la Bank of America, che ha ottenuto il titolo di edificio più ecologico d’America. In grado di ridurre i consumi del 50% rispetto agli altri grattacieli newyorkesi in quanto è dotato di sistemi di riciclo per l’aria e per l’acqua piovana riutilizzata poi per gli impianti idrici dell’edificio.

Il vetro utilizzato per le facciate respinge e mitiga le differenti temperature climatiche garantendo un’enorme risparmio energetico. Ed infine gli elementi che compongono la struttura sono in materiali riciclati e provengono da siti poco distanti dalla zona. Ciò fa sì che l’impatto ambientale sia ulteriormente limitato.

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