Agli studenti universitari fuori sede capita di dover abitare per alcuni anni in una stanza condivisa, a dire il vero molti anche dopo la laurea sono costretti a questa soluzione per ammortizzare le spese di affitto, e se la vita comunitaria può avere dei lati positivi ne ha pure di negativi perché un angolo di privacy diventa un optional, a meno che non si trovino delle soluzioni geniali per dividere l’ambiente, proprio come quelle che vi vogliamo suggerire in questo articolo.
Come creare un angolo per aumentare la propria privacy in una stanza condivisa
Quanto è bella da vita da universitari fuori sede? Si può assaporare la vita lontani dalla famiglia e sperimentare per la prima volta l’autonomia e le responsabilità di prendersi cura di sé stessi, mostrando a chi non ci credeva che si può badare alle proprie necessità senza che mamma e papà stiano lì sempre dietro alla porta a dire cosa fare e cosa no.

Tra le cose da sapere prima di affittare casa c’è il numero di abitanti che in effetti andrà a vivere nell’appartamento, questo è importante perché per studiare c’è bisogno di tranquillità e quiete, se non proprio di silenzio, e se alla fine si va a convivere con altre dieci persone è probabile che non si riesca ad avere dei momenti adatti a mettersi sui libri.
Detto questo bisogna considerare che il mercato immobiliare nelle città universitarie ha visto un aumento nel costo degli affitti davvero considerevole negli ultimi anni e capita sempre più spesso che gli studenti decidano di alloggiare in una camera doppia per risparmiare qualche soldino piuttosto che prendere una singola che può arrivare a prezzi incredibili.
Allora ecco che diventa sempre più necessario creare un angolo di privacy nella stanza condivisa, le soluzioni possibili sono tante e vogliamo condividere con voi quelle che ci sono sembrate le più geniali.
In genere in una casa affittata non si possono creare muri in cartongesso a meno che non sia il proprietario a voler effettuare i lavori disponendo il tutto e poi in molte stanze condivise la metratura non è nemmeno abbastanza grande da permettere una soluzione del genere. Allora bisogna trovare delle alternative.
Le tende, costo basso e grande versatilità
Utilizzare delle tende è la soluzione geniale, una delle idee furbe per dividere la stanza senza tirare muri o chiedere permessi, non solo in camera da letto ma anche in soggiorno.
Basta fissare un binario sul soffitto e mettere delle tende oscuranti da tirare quando necessario per garantire un minimo di privacy, per lo meno dagli occhi indiscreti del coinquilino visto che per attutire i suoni dovreste scegliere le tende fonoassorbenti.
Chiaramente potete anche piazzare delle librerie che facciano da divisorio ma se volete sapere altre soluzioni per aumentare la privacy nella camera condivisa date un’occhiata qui.