Verde: nuovo colore evergreen - Designmag.it
Un tocco di verde e la stanza cambierà energia. Un paio di sedie in velluto verde illumineranno una cucina neutra e creeranno un punto focale raffinato ma accogliente. Spesso tendiamo a scegliere tonalità neutre per le nostre cucine, soprattutto ora che sono in bella vista, come angolo cottura o parte integrante di open space e living condivisi con la sala da pranzo. Una poltrona verde oliva accanto a un tavolino in legno chiaro o una parete color salvia che separa visivamente due zone della casa daranno calore, ritmo e una sensazione di equilibrio. Il verde, dosato con eleganza, può ridefinire uno spazio con un solo accento.
Verde salvia, verde oliva o verde malva? Ogni tono di verde ha la sua storia. Le pareti, specie nelle sfumature più tenui, creano ambienti rilassanti ma di carattere. Un abbinamento ideale è quello con battiscopa bianchi e parquet in rovere chiaro: una combinazione intramontabile che porta luce e armonia. Forse l’abbinamento di cui ho abusato più volte negli ultimi due anni, lo ammetto!
Sempre più in voga anche le carte da parati moderne: ignifughe, antimuffa, lavabili e spesso facili da applicare anche con il fai-da-te. Le carte da parati permettono di giocare con texture e motivi botanici o geometrici che aggiungono profondità e personalità. Anche una singola parete decorata può diventare un capolavoro scenografico. Amo introdurle in qualsiasi ambiente, bagno compreso, perché trasformano lo spazio senza stravolgerlo. Rimuoverle, passato del tempo, è un vero gioco da ragazzi e ci permette di cambiare sfondo periodicamente.
Ecco le tre tonalità di verde che funzionano sempre e non stancano l’occhio:
La natura ci insegna: tronco marrone, chioma verde, armonia perfetta. È un connubio cromatico autentico, perché il legno amplifica la bellezza del verde e viceversa. Che si tratti di un parquet in rovere, una consolle in teak o sedute in bambù, l’abbinamento con il verde crea un equilibrio visivo caldo e accogliente. Gli appartamenti delle grandi città possono così offrire un contesto differente dal mondo estremo che spesso ci stanca con tutto quel cemento e grigio. Questo binomio non passa mai di moda e si adatta facilmente a diversi stili, dallo scandinavo (Nordic Nest, la mia nuova fissa) al boho chic, fino al classico contemporaneo.
La serenità parte dai colori che ci circondano. Numerosi studi di psicologia ambientale dimostrano che il verde favorisce concentrazione, calma e sensazione di equilibrio. Secondo il Journal of Environmental Psychology e Harvard Health, l’esposizione prolungata al colore verde può ridurre i livelli di stress e migliorare l’umore, confermando che l’effetto del verde è pura scienza.
Lo consiglio spesso nei miei progetti perché trasmette quiete senza risultare freddo o distante: un equilibrio tra freschezza e comfort visivo. E se ridipingere casa non dovesse rientrare tra le nostre opzioni, non c’è da temere. Il verde è ovunque come protagonista nelle collezioni d’arredo: basta un dettaglio per cambiare il volto di una stanza. Cuscini, tende, lampade, plaid, ceramiche o cornici: piccoli accenni capaci di dare ritmo e personalità a un ambiente neutro.
Un tappeto in iuta e cotone verde salvia o un vaso in vetro smeraldo possono bastare per rinfrescare completamente l’atmosfera. Moltissimi brand di accessoristica d’arredo hanno tante proposte per tutte le tasche.
Il primo segnale di stile parte dall’ingresso. Una porta verde è un biglietto da visita: vivace, accogliente e un pizzico eccentrico. Simbolo di rinascita e apertura, racconta subito chi abita la casa e dona carattere anche alla più semplice e noiosa facciata. Che sia verde oliva o salvia, opaca o lucida, sarà sempre un “benvenuto” elegante e non convenzionale.
Eleganza e forza insieme: il verde è un colore trasversale, raffinato e femminile, ma anche deciso e maschile. La sua versatilità lo rende adatto a qualunque ambiente: dal salotto minimalista alla camera più sofisticata; dalla casa di una famiglia numerosa alla tana di un single tenebroso.
Il legame simbolico del verde con la sostenibilità poi, oggi, è tangibile: materiali naturali, riciclo creativo, energia pulita e arredi eco-friendly. Sempre più aziende di design stanno orientando le proprie collezioni verso palette naturali, processi sostenibili e fibre riciclate, perché scegliere il verde, oggi, significa anche scegliere consapevolezza.
Invito sempre i miei clienti a far entrare le piante nelle loro case: sapranno trasformare l’ambiente in un ecosistema personale e personalizzato. Un angolo verde non è solo estetica: introdurre più piante in casa significa riconnettersi con la natura, migliorare la qualità dell’aria e decorare con leggerezza.
Alcune piante che amo consigliare e acquistare:
E per chi ha spazio, gli alberi sono i veri protagonisti:
E non dovrete impazzire per trovarli, infatti sono tutti in vendita da Ikea. Lo stile, così come la natura, trova sempre il suo equilibrio. Senza andare troppo lontano, il verde saprà rigenerare gli spazi, la nostra mente e quindi la creatività.