Un premio ad un terminal internazionale che sembra uno showroom in Nuova Zelanda

Da pochi giorni è stato assegnato a Barcellona un importante premio per l'allestimento d'interni, quello del Wellington International Airport, Nuova Zelanda, progettato da Warren & Mahoney e lo Pacific

[galleria id=”4875″]Da pochi giorni è stato assegnato a Barcellona un importante premio per l’allestimento d’interni, quello del Wellington International Airport, Nuova Zelanda, progettato da Warren & Mahoney e lo Pacific. Un terminal internazionale che sembra uno showroom, denominato “Rocks” completa il processo di miglioramento delle strutture esistenti e conduce il passeggero dal punto di ingresso del terminal principale dell’aeroporto fino alla porta dell’aereo. Il rame e il legno la fanno da padroni nel rivestimento di volumi sfaccettati che collegano tre edifici per mezzo di quella che sembra una grotta. Un progetto che ha il merito di trasformare uno spazio anonimo in un interno gradevole.

Quest’architettura emozionale nasce dal desiderio di produrre una esperienza che per il visitatore sia memorabile, magari spensieratamente drammatica, in netto contrasto con l’anonimità che caratterizza gli aeroporti in genere. L’aspetto ricorda quella di un guscio sia dall’ esterno dell’edificio che dall’interno: frammenti di vetro colorato nelle fessure del tetto permettono alla luce naturale del giorno di entrare, a volte si può anche intravedere il cielo.

“il nostro punto di partenza era quello di stravolgere il modello tradizionale dell’aeroporto, quello che si trova in tutto il mondo dando l’idea di non aver viaggiato realmente perchè tutto uguale e non memorabile
.”

E’ già destinato a diventare il nuovo edificio simbolo della Nuova Zelanda questo The Rock, perchè combina la funzionalità di un terminal con capacità di produrre un emozione nel visitatore, anche se solo di passaggio” ha detto Steven Fitzgerald, Amministratore Delegato dell’ aeroporto di Wellington.

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