Se il vostro bagno inizia a darvi delle preoccupazioni e c’è bisogno di un intervento mirato, è un bene che conosciate tutto quello che dovete fare. Per effettuare una ristrutturazione infatti non si può improvvisare e lanciarsi in maniera approssimativa e con l’idea che le cose si scoprono facendole.
Questo anche perché si tratta di un’operazione che può costare anche diverse migliaia d’euro e tutto deve essere calcolato al minimo dettaglio anche in merito a quello che è il vostro budget. Oggi cercheremo di darvi tutte le spiegazioni più precise per arrivare al vostro risultato, consapevoli però che affidarsi a un esperto del settore possa essere la migliore cosa.
Risparmiare è possibile, anche se per farlo si deve sapere dove è possibile e dove invece è assolutamente sconsigliato. Come in tutte le cose infatti quando si decide di spendere meno si possono correre dei rischi. Imparerete a capire quali sono le priorità e come vi dovrete comportare una volta che vi troverete in cucina a prendere delle decisioni precise.
Ristrutturare il bagno, costi e consigli
Sono diversi i fattori che possono andare a influire sul costo per la ristrutturazione del bagno. Il primo è sicuramente legato alle dimensioni del bagno, se è piccolo costerà ovviamente, e come è logico aspettarsi, una cifra inferiore a parità ovviamente di scelte.

I costi medi ci dicono che per un bagno piccolo, tra i 4 e i 5 metri quadrati, serva una cifra tra i 2600 e i 4200 euro. Per un bagno medio, da 6 metri quadrati, serviranno tra i 3500 euro ai 7000 euro. Per un bagno grande, oltre i 6 metri quadrati, si partirà da un minimo di 5000 euro.
Altro aspetto da valutare per la possibile variazione di prezzo nell’acquisto del nostro bagno saranno anche i materiali scelti. Potete passare dal marmo alla ceramica pregiata ad altri materiali che prevedono una spesa, oltre ovviamente a una qualità, decisamente minore.
Il primo consiglio per gestire il vostro budget è di andare a fare un preventivo dettagliato ancor prima di iniziare i lavori, cercando di capire anche quali sono i costi dei vari professionisti come muratori, idraulici ed elettricisti.
E non dimenticate la possibilità di andare a sfruttare degli incentivi fiscali che possono essere legati per esempio al bonus ristrutturazione o che partono dall’ottimizzazione energetica. Non diffidate di consigli e suggerimenti che di fatto possono aiutarvi ulteriormente a risparmiare su aspetti che magari non conoscete bene nel dettaglio e nelle specifiche.