Una nuova sede per Starbucks in travi di legno da Kengo Kuma [FOTO]

Kengo Kuma, architetto premio Pritzker nel 2010, ha progettato una sede di Starbucks nella città di Fukuoka in Giappone


L’ architetto giapponese Kengo Kuma, premio Pritzker nel 2010, ha progettato la nuova sede di Starbucks nella città di Fukuoka in Giappone. A dare carattere al progetto è il disegno di travi di legno che creano un rivestimento-struttura sulle pareti, giocando con l’ effetto di generare una “scatola-nella-scatola” con evidente richiamo alla cultura locale. La catena di caffè più famosa del mondo si arricchisce della firma di quello che è tra i massimi esponenti della tradizione giapponese nel XXI secolo.

Ben 2000 assi di legno in un tipologia di intreccio simile a quello che era già stata sperimentato dallo studio di Kengo Kuma nel progetto del ‘caffè Kureon’ a Toyamadi. Questa volta però la trama non è ortogonale ma diagonale per trasmettere direzionalità e dare un impressione di fluidità allo spazio. Quindi ogni modulo è costituito da quattro aste invece che da tre, cosa che aggiunge non poca complessità alla struttura.

La struttura ingloba anche la vetrata di ingresso e sporge all’esterno sviluppandosi senza soluzione di continuità percorrendo tutto il locale. La pavimentazione in cemento, sulla quale galleggiano divani dalle forme geometriche dello stesso colore, concorrono a dare un’impressione di profondità e una tensione spaziale che attirano il passante all’interno dell’ architettura.

Grazie agli incastri sparisce la struttura portante e l’architettura risulta costituita di un solo interno che evoca di un elemento architettonico leggero. Lo scheletro di questa piccola costruzione a un piano è rastremato verso la facciata di ingresso dove si riduce a una sottilissima cornice enfatizzata da leggeri profili in metallo.

Non si tratta del primo progetto sperimentale di Starbucks: avevamo già apprezzato, infatti, un caffè ben attento ai consumi, ecofriendly, a Washington.

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Parole di Sergio Romeo