The east japan project: artigiani e designer per la tradizione giapponese

'Chidori Furniture' è un concetto che fa parte di The east japan project, nasce da una collaborazione tra artigiani della tradizione giapponese e lo studio Kengo Kuma + associated

[galleria id=”4615″]’Chidori Furniture’ è un concetto che fa parte di The east japan project, nasce da una collaborazione tra artigiani della tradizione giapponese e lo studio Kengo Kuma + associated. Dopo il terremoto che ha colpito il Giappone, molti designer e artigiani hanno voluto studiare e riconsiderare idee del passato che per tradizione, validità e costi contenuti potessero essere meritevoli di essere reinventate per avere effetti positivi sullo stile di vita moderno. Lo scopo è quello di proporre nuovi stili di vita che affondino le radici in una località intesa come sistema in cui la gente è integrata in ogni aspetto del luogo in cui vive nel modo più naturale possibile nel tentativo di invertire la rotta intrapresa nel 20 ° secolo.

Si è studiato molto dell’artigianato locale, dei materiali essenziali e le tecniche costruttive vernacolari sono alla base del progetto dei mobili Chidori.

Chidori Furniture si basa su un vecchio giocattolo giapponese in cui le tavole di legno sono collegate attraverso un sistema comune di incastri a maschio e femmina che consente loro di stare insieme anche senza l’uso di chiodi o colla.

Ogni modulo dell’arredo è composto da dodici bastoni in legno con dettagli di giunzione diversi cos’ che si possano realizzare numerose combinazioni tra quelle possibili grazie al loro assemblaggio, cosa che rende possibile realizzare pezzi come un tavolo, un ripiano o addirittura una parete divisoria.

Rimanendo fedele alle proprie radici, questi pezzi di ecodesign provengono dall’ artigiano che si produce ancora nella regione di Tohoku, una delle più tradizionaliste del Giappone.

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