Sogni la tua prima casa? C’è un Bonus che ti fa risparmiare migliaia di euro con un solo documento

Il Bonus casa green rende più facile e veloce l'acquisto della prima casa, ma occhio: senza questo documento non si può fare assolutamente nulla.

In questi ultimi anni, lo Stato italiano ha messo a disposizione una serie di bonus ed aiuti che hanno un unico obiettivo: aiutare le famiglie in difficoltà e, soprattutto, supportare e sostenere i giovani che scelgono di fare un passo importante, quale l’acquisto della loro prima casa.

Nel corso del tempo, d’altra parte, prendere una decisione del genere è diventato sempre più complicato. Se da una parte, infatti, i prezzi del mercato immobiliare è aumentato esponenzialmente, dall’altra anche le modalità di richiesta di un mutuo è cambiata, diventando veramente inaccessibile.

Per tale motivo, moltissimi giovani – pur di esaudire il loro sogno – hanno accettato l’aiuto del governo, richiedendo i diversi incentivi messi a disposizione. Tra questi, merita una menzione particolare il Bonus Casa Green. Si tratta, non a caso, di un aiuto che promuove ristrutturazioni e miglioramenti energetici nelle abitazioni, riducendone l’impatto ambientale.

Insomma, un bonus – da come si capisce – che ha diversi benefici e vantaggi, che tutti dovrebbero prendere in considerazione. Per tale ragione, sembrerebbe che sia stato esteso fino al 31 dicembre 2028. Per richiederlo, però, sarebbe opportuno conoscere tutti i ‘requisiti’. In particolare, pare che sia necessario un documento specifico: di qualche si tratta.

Qual è il documento necessario per richiedere il Bonus case green: è necessario

Il Bonus case green, quindi, prevede detrazione Irpef del 50% sull’IVA pagata per l’acquisto di un immobile residenziale in classe energetica A o B ed incentiva interventi come l’isolamento termico, la sostituzione di impianti di climatizzazione obsoleti e l’installazione di pannelli solari. Insomma, si tratta di un aiuto che sostiene, sì, i giovani ad acquistare la prima casa, ma che d’altro canto tenta di ridurre in tutto e per tutto i costi energetici.

chiave nella toppa e casa in miniatura
Qual è il documento necessario per richiedere il Bonus case green: è necessario – designmag.it

Per richiedere il Bonus Casa Green, ovviamente, è molto importante fare attenzione ad alcune (e poche) procedure. In primis, è fondamentale rivolgersi a professionisti del settore, quali architetti o ingegneri, così da avere una consulenza su quali interventi siano più idonei e quali vantaggi fiscali ne derivino. Dopo aver provveduto a questo primo passaggio, è necessario effettuare una documentazione precisa dei lavori da eseguire e mantenere in ordine tutte le fatture e le ricevute delle spese sostenute.

Le informazioni da conoscere, però, non sono assolutamente finite qui. Per sfruttare questo incentivo, è opportuno sapere che è destinato solo ed esclusivamente a quegli acquisti effettuati direttamente dall’impresa costruttrice o da organismi di investimento collettivo del risparmio immobiliare. E che, quindi, non si applica per nessun motivo al mondo al mercato dell’usato.

Infine, il Bonus casa green è rivolto a giovani che hanno un’età inferiore ai 36 anni ed hanno un reddito annuale che non superi una certa soglia. Per tale ragione, quindi, si capisce che uno dei documenti principali da presentare è proprio l’ISEE. Se questo, infatti, ha un valore non superiore ai 40 mila euro all’anno, si può prendere in considerazione l’idea di poter richiedere questo tipo di incentivo.

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