Quante volte, guardando una stanza della vostra casa, avete pensato di rinfrescare le pareti con un colore nuovo per cambiare il look e renderlo più moderno? Se vi è successo almeno una volta nella vita, oltre a chiedervi che tipo di colore usare vi sarete posti anche un’altra domanda, cioè come scegliere la pittura giusta per ogni ambiente. Effettivamente è un dettaglio che non va sottovalutato.
Non è solo una scelta puramente estetica, ma anche funzionale. Bisogna fare attenzione a selezionare la vernice migliore per ogni stanza in modo da ottenere un risultato non solo impeccabile ma anche duraturo. Di pitture in commercio ce ne sono tantissime e chiaramente se vi affidate a una ditta di imbianchini potete non pensarci più, ma se decidete di dipingere le pareti con il fai da te è bene tenere presente alcuni dettagli. Vediamo alcuni consigli dell’interior designer che potranno esservi utili.
Smart painting: per scegliere la pittura giusta si parte dal tipo di stanza
Selezionare la pittura giusta per dipingere i muri di casa da soli è un passaggio fondamentale per ottenere dei risultati che durino nel tempo. Il primo consiglio dell’interior designer è valutare le condizioni della camera. Come forse già sapete, il bagno o la cucina sono ambienti ben diversi rispetto al soggiorno o alla camera da letto.

Notoriamente nel bagno si produce molto vapore acqueo dovuto all’utilizzo della doccia o della vasca, è un ambiente umido per cui occorre selezionare una vernice antimuffa che non sia intaccata dal fungo che prospera, appunto, in ambienti molto umidi e con poco ricambio di aria. Per il colore delle pareti del bagno, invece, vi rimandiamo al nostro approfondimento
Queste pitture sono giuste anche in cucina, altro ambiente che è soggetto a umidità. Al tempo stesso possono andare bene le pitture idrorepellenti che sono in pratica impermeabili e che quindi non si rovinano a contatto con le goccioline di acqua e con gli schizzi.
Altra caratteristica da valutare per la scelta di una buona vernice murale per il bagno è quella di essere traspirante e anticondensa. Queste tipologie per altro si possono usare con successo pure nelle altre zone della casa molto vissute, ad esempio il soggiorno o la camera da letto.
Inoltre in cucina è consigliabile usare una pittura lavabile che richiede poca manutenzione in modo che si possa pulire senza fare alcuno sforzo anche ogni giorno e soprattutto senza che si possa rovinare. In camera da letto e in ogni altra stanza è meglio utilizzare vernici naturali inodore e a base di acqua, senza solventi o ingredienti chimici tossici.
Pitture opache o lucide, quali scegliere per la casa
Dipende anche in questo caso dove avete intenzione di usarle. La finitura opaca ha il vantaggio di nascondere le piccole imperfezioni della parete, quindi se il muro è irregolare, ci sono crepe o stuccature, è da preferire anche se in genere è più difficile da pulire.
Invece la pittura lucida è perfetta per gli ambienti piccoli e poco illuminati poiché riflettendo la luce dona un senso di ampiezza visiva maggiore, ma non va bene su superfici che hanno difetti perché li evidenzia.






