Le tarme sono sicuramente ospiti indesiderati. Ci sono dei fattori precisi che creano per loro l’habitat perfetto. Fai attenzione.
Le tarme sono dei parassiti a tutti gli effetti. Danneggiano i nostri capi di abbigliamento preferiti, ma anche tappeti, lenzuola, biancheria e molto altro. È importante non solo individuarne immediatamente la presenza, ma anche prevenirla. Questi fattori possono creare per loro l’habitat perfetto.
Tarme: cosa le attira? I fattori che devi considerare
Le tarme possono infestare le nostre abitazioni a causa di diversi fattori. In primo luogo, sono sicuramente attratte dagli ambienti bui, umidi e stretti. Ergo: vestiti ammassati all’interno di uno scomparto dell’armadio senza mai vedere la luce del giorno oppure vecchi scatoloni contenenti ricordi in materiale organico. È importante arieggiare gli spazi all’interno delle mura domestiche e periodicamente pulire da cima a fondo i mobili che generalmente rimangono chiusi. Può essere una cassettiera, una libreria oppure – appunto – un armadio.

Un errore comune risiede poi nell’acquistare oggetti di seconda mano e non provvedere alla loro igienizzazione e manutenzione. Le tarme sono una specie di parassita molto diffusa, per cui il rischio di portarsele a casa – in seguito a un affarone presso mercatini dell’usato e simili – è molto alto. Tappeti, coperte, articoli tessili datati, articoli di antiquariato. Sono tutti prodotti ai quali occorre prestare assolutamente molta attenzione.
Veniamo poi a un altro fattore da tenere in considerazione. Esistono due tipologie di tarme: quelle dei tessuti – che si nutrono di fibre naturali come lana, seta, cotone e pelliccia – e quelle degli alimenti, ovverosia le classiche “farfalline” della farina. Dunque lasciare ad esempio pile di vestiti per terra, sporchi e in attesa di essere lavati in lavatrice, significa preparare ingenuamente un ricco buffet per questi parassiti.
I tessuti e gli alimenti consentono loro di accedere al quantitativo di nutrimenti necessari durante lo stadio larvale. Le larve, una volta formate, si nutrono proprio dei tessuti dei nostri capi di abbigliamento preferiti o di quegli oggetti che abbiamo abbandonato in un angolo del nostro guardaroba. Per evitare che ciò avvenga, oltre a igienizzare periodicamente la casa e non lasciare vestiti sporchi esposti per troppo tempo, consigliamo di acquistare un antitarme.
Si può prediligere la soluzione spray e vaporizzarne un quantitativo modesto di tanto in tanto. Oppure gli appositi sacchetti da appendere alle grucce e abbandonare nei cassetti della biancheria. Esistono anche antitarme naturali, non tossici, a base di lavanda e cedro.