Lo zerbino è il biglietto da visita di ogni casa: rende più appetibile e meno trascurato l’ingresso. Inoltre previene l’accumulo di sporco prima di entrare in casa e anche i cattivi odori, che possono rendere l’ingresso sporco e poco invitante. In pochi però pensano alla sua pulizia. Eppure, proprio perché ha un ruolo così cruciale in ogni abitazione, dovrebbe essere lavato regolarmente.
Questo infatti può diventare una bomba di batteri molto pericolosi per la salute perché appunto possono essere trasportati in giro per casa. Per questo c’è un rimedio facile, semplice ed efficace per pulirlo adeguatamente.
Come pulire adeguatamente lo zerbino
Uno zerbino pulito non solo rende più piacevole l’ingresso in casa ma anche più sicuro. Per questo bisogna pulirlo regolarmente perché può diventare un ricettacolo di batteri. Innanzitutto va detto che ci sono zerbini che si possono lavare in lavatrice ed altri che si possono pulire a mano. Molto dipende dal tipo di materiale di cui sono fatti e per questo è necessario leggere le etichette.

Ci possono essere:
- Tappetini in tessuto/microfibra, che solitamente si possono lavare in lavatrice
- Tappetini in gomma o PVC : possono essere facilmente lavati con acqua e sapone, evitando prodotti chimici aggressivi
- Tappetini in fibra di cocco o di cocco: si possono trattare senza usare troppo acqua e con uno sfregamento delicato
- Tappetini tipo moquette: devono essere aspirati regolarmente per rimuovere polvere, peli e capelli che si depositano sulla superficie
In linea generale, comunque, dopo aver sbattuto il tappeto, bisogna passare l’aspirapolvere per rimuovere polvere e detriti. Quindi bagnarlo con dell’acqua calda, così da sciogliere sporco e incrostazioni. Eventualmente aggiungere del detergente delicato o detersivo per piatti, che pulisce senza danneggiare il materiale di cui è fatto il tappeto.
Con una spazzola, invece, strofinare le macchie ostinate mentre con il bicarbonato si possono rimuovere i cattivi odori.Importantissimo asciugare e assorbire l’umidità con un panno o asciugamano in microfibra. Il secondo passaggio consiste nel preparare una soluzione con bicarbonato e aceto e strofinarla con una spazzola a setole medie, concentrandosi sulle macchie.
Infine, usare dell’acqua per rimuovere i residui e lasciar asciugare lo zerbino prima di metterlo al posto. Insomma, non è complicato pulire uno zerbino ma ci vogliono anche delle accortezze periodiche: almeno una volta a settimana bisognerebbe passarci l’aspirapolvere per rimuovere polveri e detriti.
Poi un altro suggerimento può essere quello di ruotarlo, in modo da non farlo usurare solo da un lato. Nel caso in cui si macchi, pulirlo immediatamente con un panno umido o, se necessario sostituirlo.