Pergole per il giardino: creare uno spazio all'insegna del comfort con i modelli bioclimatici

Giardino con piscina e pergola bioclimatica

Foto Shutterstock | MATHILDE.LR

Esistono molte opzioni per valorizzare un giardino e sfruttarlo al meglio. Sicuramente le piante, gli alberi e i fiori lo rendono un ambiente più ricco, colorato, profumato ed elegante.

Può essere utile pavimentare un’area e dedicarla al parcheggio delle auto oppure alla collocazione di un barbecue o di un forno a legna. Per chi avesse dei bambini può risultare vincente l’idea di mettere dei giochi come altalene e scivoli per i più piccoli.

Quando si ha uno spazio verde di ampie dimensioni si può valutare di far edificare una piscina o una fontana con giochi d’acqua. Un elemento che tutti i giardini dovrebbero avere, però, è una pergola.

Si può inserire un modello classico che ripari lo spicchio di prato più vicino all’abitazione, ma si può anche decidere di optare per un modello di ultima generazione, ovvero quello bioclimatico, che ha l’importante capacità di regolare la quantità di calore in estate e conservare l’illuminazione per i mesi invernali.

Come scegliere la pergola da giardino modello bioclimatico

Ad oggi il mercato offre una vasta scelta di pergole bioclimatiche: per questo motivo, prima di scegliere quella da acquistare per il proprio giardino può essere utile passare in rassegna le caratteristiche principali di ogni soluzione.

Infatti le pergole bioclimatiche, innanzitutto, devono tener presente sia l’armonia e la geometria della struttura abitativa accanto alla quale andranno collocate, sia l’area esterna che andranno a coprire. A questo proposito, è bene ricordare che è possibile optare sia per soluzioni addossate all’edificio sia per versioni autoportanti a isola.

In ogni caso, per disporre di una pergola bioclimatica di qualità è possibile rivolgersi ad aziende come Akena, che mette a disposizione proposte in alluminio, con lamelle orientabili motorizzate e con un design accattivante. Si tratta di strutture rifinite ed efficienti che garantiscono una resa prolungata e duratura.

Oltretutto sono molto semplici da utilizzare perché le lamelle sono orientabili, in parallelo o perpendicolarmente, grazie ad un piccolo telecomando e sono pensate per spostarsi fino 135°, così da poter ricevere al meglio i raggi solari.

Quali optional scegliere per la propria pergola

Affinché ci si possa avvalere di tutti i benefici possibili offerti da una pergola bioclimatica è fondamentale selezionare con cura anche gli optional con cui provvedere a personalizzarla. Un lucernario in vetro laminato, ad esempio, permette alla luce solare di entrare facilmente e di produrre un’illuminazione naturale anche nel caso in cui le lamelle siano chiuse ed evitando che in inverno l’area sia completamente scura.

Nel caso in cui si volesse potenziare la sua azione è possibile aggiungere faretti LED alle lamelle o strisce LED periferiche bianche o colorate per poter dare un tocco in più alla pergola, soprattutto alla sera e poterne gestire l’illuminazione usando comodamente il telecomando.

Può essere una soluzione utile anche per mimetizzare una grondaia rovinata presente in casa o per creare una sporgenza del tetto con pali sfasati o per proteggere l’area d’entrata nell’abitazione. Anche dal punto di vista del colore si ha l’opportunità di poter scegliere tra varie gradazioni.

Possono essere collate anche delle tende da sole allo scopo di isolarla e per dare una maggiore riservatezza quando si è all’interno. Ci si può avvalere anche di un telo in PVC e fibra di vetro per filtrare i raggi UV e optare per una composizione scorrevole o fissa in base alle esigenze.