Nemmeno la porta blindata è una sicurezza di cui fidarsi cecamente. Ormai i ladri hanno ideato una tecnica per superare sistemi di protezione ed entrare nelle case a rubare. Bisogna sapere cosa fare per evitare che ciò accada e che la tecnica della colla venga messa in atto dai malintenzionati.
La casa dovrebbe essere un nido accogliente, confortevole e sicuro ma ci sono i ladri a minacciare la sicurezza dell’abitazione. Nel 2025 i dati sono preoccupanti in tutta Italia. Sempre più denunce per furti in casa e i danni non sono solo a livello economico ma anche psicologico. Bisogna fare tutto il possibile per evitare che i malintenzionati puntino la nostra abitazione.
Sistema d’allarme, grate alle finestre, vetri anti sfondamento, porte blindate sono alcune delle pratiche più comuni. Il problema è che le abilità dei ladri sono in continua evoluzione così come le strategie che definiscono per raggiungere i loro biechi scopi. Il trucco della colla è una trovata che permette ai malintenzionati di entrare in casa direttamente dalla porta di ingresso.
Come evitare che i ladri entrino in casa con la tecnica della colla
I ladri hanno trovato una nuova tecnica per commettere furti nelle abitazioni. Una strategia semplice ma efficace che rappresenta un pericolo per i cittadini. Molti casi sono stati denunciati a Roma. Con un filo sottilissimo praticamente invisibile tra porta e stipite i topi d’appartamento scoprono se la casa è vuota per poi passare all’azione.
Nessuna serratura forzata né grimaldelli né vetri rotti alle finestre. Il sistema utilizzato è ingegnoso. I malintenzionati applicano un sottile filo di colla tra la porta e lo stipite e poi vanno a controllarlo il giorno dopo e quello dopo ancora.
Se intatto significa che nessuno è entrato o uscito dalla casa. Facile ipotizzare che la famiglia sia in vacanza o comunque assente. Ecco che quell’abitazione si trasforma in un obiettivo da colpire.
La tecnica della colla, dunque, permette di capire se l’appartamento è vuoto in modo silenzioso e subdolo, senza che nessuno se ne accorga. Ci sono prove di questo metodo, diverse telecamere di sicurezza hanno ripreso i malviventi mentre piazzavano il filo di colla nella porta. Come detto Roma è tra le città più colpite – specialmente i quartieri Marconi e Talenti – ma il trucco è già arrivato in altri Comuni italiani.
Riconoscere i residui di colla è difficilissimo se non si fa attenzione. Bisogna controllare, dunque, la presenza di piccole chiazze giallognole o bianche vicine ai bordi della porta e se si va via per lunghi periodi bisogna installare allarmi, impianti di sicurezza, serrature di alta qualità e telecamere.
