Ogni volta che arriva dicembre mi riprometto di non cadere nelle solite abitudini della tavola, ma poi mi ritrovo a tirare fuori gli stessi piatti rossi e oro che usavo quando vivevo ancora a casa dei miei. Non perché mi rappresentino davvero, ma perché sono lì, pronti, rassicuranti, quasi un automatismo. Quest’anno però ho deciso di cambiare rotta, anche perché durante una cena con amici mi sono resa conto che la tavola dice molto più di quanto immaginiamo. Racconta un gusto, un’atmosfera, un modo di vivere le feste. E quei decori troppo classici, ormai, mi stavano facendo sentire più ingessata che festosa.
L’idea è nata una domenica, mentre cercavo online ispirazioni nuove e mi sono accorta che l’unico ostacolo era questa convinzione che per rinnovare la mise en place servissero budget enormi o servizi da collezione. In realtà basta scegliere una palette diversa, una linea contemporanea, qualcosa che stacchi con il passato e trasformi la tavola senza forzature. Ho selezionato quattro combinazioni perfette per Natale che non hanno nulla a che fare con il solito rosso e oro, pensando sia a chi vuole investire in un pezzo iconico sia a chi preferisce un’alternativa più accessibile. Perché lo stile non è una questione di prezzo, ma di scelte fatte con gusto.
La versione budget che sembra molto più costosa di quello che è
Il rosa, ad esempio, è un colore che negli ultimi anni ha fatto un salto in avanti nella decorazione della tavola, perché riesce a essere sofisticato senza risultare mieloso. Il servizio Napari di Westwing Collection interpreta questa idea alla perfezione, con una tonalità rosa che dona luce anche alle apparecchiature più semplici. È uno di quei set che trasmettono cura e ricercatezza senza diventare troppo impegnativi. E per un’occasione come il Natale, dove la convivialità si concentra sui dettagli, è un alleato prezioso.
Se però si cerca un effetto simile ma con un budget più leggero, il servizio FÄRGKLAR rosa chiaro di IKEA è un’ottima alternativa. La linea essenziale permette di creare composizioni moderne e pulite, il colore tenue si integra con qualunque mise en place e la varietà di pezzi lo rende estremamente pratico. La finitura, opaca o lucida, permette anche di interpretare la tavola in due modi distinti a seconda dell’atmosfera che si vuole ottenere. Per chi ama il rosa ma non vuole osare troppo, è il compromesso ideale tra delicatezza e semplicità.

La seconda combinazione punta su set dalla presenza più decisa, perfetti per chi ama le tavole ricche, profonde e un po’ materiche. Il servizio da 21 pezzi in ceramica è un piccolo gioiello per chi cerca un effetto scenografico. La palette neutra, l’aspetto professionale del gres e la varietà dei pezzi lo rendono un investimento di quelli che durano negli anni. È il classico servizio che si tira fuori quando si vuole stupire con eleganza, non necessariamente solo a Natale. L’estetica è quella delle cucine mediterranee contemporanee, un mix di funzionalità e stile.
Per una versione più accessibile ma ugualmente di carattere, il set Ronilena da 12 pezzi è una scelta intelligente. Il gres opaco, le forme pulite e il minimalismo del design lo rendono molto moderno. È uno di quei servizi che funzionano bene sia con tovagliette naturali che con tovaglie più ricercate, permettendo di cambiare look della tavola con pochissimi elementi. La forza sta proprio nella sua versatilità e nel fatto che si presta tanto ai pranzi quotidiani quanto alle occasioni più curate.

La terza proposta è dedicata agli amanti delle linee imperfette, del gusto artigianale e di tutto ciò che richiama un’estetica più mediterranea. Il set Biarré è magnifico per chi ama quel mix tra irregolarità e raffinatezza. Ogni pezzo sembra uscito da una bottega artigiana, con smalti differenziati e bordi non perfetti che donano un carattere autentico alla tavola. I colori naturali e la consistenza del gres gli permettono di integrarsi facilmente in contesti moderni o rustici, rendendo la tavola un luogo più caldo e personale.
Se si vuole ricreare la stessa atmosfera senza investire troppo, il piatto frutta GLADELIG in blu oceano è una soluzione sorprendente. La tonalità vivace ma elegante, insieme ai dettagli in ocra bruna, permette di costruire composizioni dinamiche affiancando pezzi diversi ma coerenti. Usato insieme a ceramiche neutre, crea un effetto fresco e inaspettato che dona vitalità a qualsiasi tavola delle feste.

Infine, la quarta proposta è pensata per chi vuole portare colore in modo più giocoso e contemporaneo. Il set Crumble di Westwing unisce linee classiche e bordi dipinti a mano con colori vivaci. È una tavola che non si prende troppo sul serio e che funziona benissimo in case giovani, luminose, informali. Il bordo verde diventa un dettaglio festoso che sostituisce il tradizionale rosso senza rinunciare allo spirito natalizio.
La sua alternativa economica è ancora una volta un set FÄRGKLAR, questa volta nella versione opaca verde. Un colore pieno, caldo, che veste subito la tavola con un tocco moderno. Il verde funziona molto bene come alternativa al rosso perché mantiene un legame con il Natale ma con un linguaggio più attuale. Se abbinato a posate dorate o a vetri trasparenti, crea uno stile semplice ma curato, perfetto quando si vuole stupire con poco.

Chiudendo questo percorso tra servizi diversi, si nota come il Natale possa essere interpretato in modi molto lontani dal tradizionale, senza perdere calore o atmosfera. Che si scelga un set premium o la sua versione più accessibile, l’importante è costruire una tavola che racconti il proprio gusto, senza timore di abbandonare ciò che ormai non emoziona più.
A volte basta cambiare piatto per cambiare intera vibrazione della serata.






