Vuoi sapere quali piante mettere nel tuo bagno? Grazie a questa breve guida saprai alla perfezione come muoverti al meglio.
Nel proprio bagno avere determinate piante è una scelta saggia. Questo poiché possono risolvere parecchi problemi, oltre a contribuire all’estetica di una stanza in cui si passa parecchio tempo per un motivo o per un altro. Essenzialmente, le piante in bagno possono essere utili anche per questioni relative alla propria salute.
Nel prossimo paragrafo capiremo nel dettaglio a cosa ci si riferisce, quando nel titolo si parla di “brutto problema”. Per ora si può anticipare che si tratta di una problematica piuttosto diffusa, e che ad oggi riguarda milioni di persone.
Piante in bagno: a cosa servono?
Per quanto il proprio appartamento possa essere nuovo e dunque al sicuro da certe problematiche, dall’umidità e dalle infiltrazioni purtroppo non si può scappare. Soprattutto se si prende in esame il bagno in sé, che è una delle aree della casa solitamente più a contatto con le pareti esterne. Rendendola dunque soggetta a muffa e altre amenità.
![Piante contro l'umidità in bagno](https://www.designmag.it/wp-content/uploads/2023/11/Piante-02112023-Designmag.jpg)
Alla luce di quanto appena detto, avere delle piante in casa propria potrebbe essere sensato per una serie di motivi fondamentali. In linea di massima le piante hanno tanti punti a proprio favore, tra cui il fatto di assorbire l’umidità come pochi altri “accessori”. Ma quali sono le piante di cui munirsi assolutamente? Il primo nome della lista è la “Sansevieria”, che deve essere per forza esposta all’esterno e sul balcone.
Un’altra pianta particolarmente gettonata è l’Aloe vera, che ha proprietà benefiche anche per l’utilizzo personale. Inoltre è in grado di purificare l’aria con fare quasi miracoloso, cosa fondamentale e che non molte specie possono fare. Altri nomi meritevoli di menzione possono essere:
- Gerbera
- Filodendro
- Azalea
- Orchidea
Tutte piante che per il proprio bagno possono calzare a pennello. Non solo per motivi estetici come detto sopra, ma anche e soprattutto perché possono beneficiare all’ambiente generale, dando un tocco di freschezza in più è rendendo più piacevole un’area della casa che nasce con finalità “fisiologiche”. Certo è che sentirsi in intimità ovunque è importante, e le piante possono aiutare davvero tanto in tal senso.
Inoltre possono aiutare a risparmiare tantissimo tempo ed energie, che verrebbero inutilmente sprecate per provare a rimuovere muffa e umidità. Due costanti che in realtà si verificano spesso e volentieri, contro cui bisogna prendere dei provvedimenti particolari.