Li metti in verticale ma allargano gli spazi piccoli: 5 specchi che fanno la differenza in casa

Bastano pochi tocchi per cambiare la percezione di casa: con specchi verticali eleganti, funzionali e di design puoi rendere corridoi, camere e soggiorni più ampi e sofisticati senza lavori.

Gli specchi hanno sempre avuto un ruolo pratico. Ma se scelti con attenzione, non solo decorano, ma cambiano le proporzioni percepite di un ambiente. È quel genere di dettaglio che non ti aspetti finché non lo provi: appendi o appoggi uno specchio verticale e ti accorgi che la stanza sembra diversa, più alta, più ariosa, quasi come se avessi aggiunto una finestra invisibile.

Il fascino degli specchi verticali sta proprio nella loro capacità di fare due cose insieme. Ampliare lo spazio e trasformare l’ambiente in maniera scenografica senza richiedere lavori. Non servono pareti nuove né mobili costosi, basta un pezzo ben studiato per ottenere un risultato sorprendente. E non importa se vivi in un monolocale o in una casa grande, lo specchio giusto sa adattarsi e valorizzare ogni contesto.

Perché gli specchi verticali stanno bene in ogni casa

Tra le proposte più amate c’è Hovet di IKEA, un modello che con i suoi 129 euro si è guadagnato un posto d’onore sia nelle case minimaliste sia negli appartamenti più creativi. La cornice in alluminio e le dimensioni generose lo rendono perfetto per chi vuole ampliare visivamente una parete senza riempirla di quadri o mensole. È un oggetto che riflette luce e spazio, restituendo all’ambiente un respiro nuovo.

Chi invece cerca qualcosa di più decorativo tende a preferire lo specchio Clifton di Maisons du Monde. Costa circa 90 euro e si distingue per la cornice dorata sottile, elegante senza risultare eccessiva. È il genere di specchio che cambia un corridoio buio, che arricchisce un soggiorno moderno o che regala personalità a una parete anonima. L’effetto è quasi scenografico, ma con un investimento contenuto.

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Perché gli specchi verticali stanno bene in ogni casa – foto ikea.com e maisonsdumonde.com – designmag.it

Non mancano soluzioni più essenziali e accessibili, come Lönsås di IKEA. Con meno di 40 euro permette di avere un grande specchio da terra che si adatta a camere piccole, ingressi e spazi ridotti. È la scelta di chi vuole funzionalità immediata e budget leggero, senza rinunciare alla resa estetica. Spesso viene comprato in coppia, perché due specchi identici affiancati creano una continuità visiva che moltiplica ulteriormente la sensazione di ampiezza.

Per chi ha un debole per il legno, Kave Home propone Romila, un modello da 109 euro che si appoggia a terra e ricorda l’atmosfera degli studi fotografici. Linee pulite, cornice bianca o naturale e un carattere che si sposa bene con ambienti minimal o scandinavi. È uno specchio che non si limita a riflettere: diventa parte integrante dell’arredo, quasi un mobile a sé stante.

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Dal corridoio al soggiorno: i punti migliori dove usarli – foto ikea.com e kavehome.com – designmag.it

Infine, c’è Norring di JYSK, 99 euro di calore grazie a una cornice in legno naturale che porta subito l’atmosfera nordica in casa. È alto, verticale e perfetto per chi vuole ingrandire un corridoio stretto o dare accoglienza a una camera che rischia di sembrare troppo fredda. Il legno dialoga bene con tessili morbidi, tappeti naturali e luci soffuse, rendendo ogni spazio più confortevole.

La scelta di uno specchio verticale non si esaurisce con il modello. Naturalmente ci sono anche errori da evitare. Non fissare correttamente uno specchio grande è pericoloso, soprattutto se ci sono bambini o animali in casa. Esporlo alla luce diretta del sole può generare riflessi fastidiosi e alla lunga danneggiare la superficie. Infine, in stanze minuscole conviene calibrare bene le proporzioni, perché uno specchio troppo grande rischia di dominare lo spazio invece di ampliarlo.

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Il dettaglio che illumina e arreda allo stesso tempo – foto jysk.it – designmag.it

Gli specchi verticali si confermano quindi un investimento semplice, capace di unire estetica e praticità. Dai modelli economici a quelli più elaborati, ogni proposta porta con sé un modo nuovo di guardare gli ambienti. Non serve ridipingere né cambiare mobili, basta la scelta giusta per dare alla casa un carattere diverso. In fondo, ciò che riflettono non è solo un’immagine, ma un’idea di spazio più ampio, più luminoso, più piacevole da abitare.

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