[galleria id=”4213″]Il Made in Italy di Alias si è presentato al Salone del Mobile di Milano 2011 con un allestimento che esprime con forza l’identità del marchio. Uno spazio interamente giocato su Spaghetti chair, pezzo icona di Alias, entrata a far parte della collezione permanente al MoMa di New York, che nel 2009 ha compiuto trent’anni. La celebre seduta viene utilizzata come materiale da costruzione. Più spaghetti chair agganciate fra loro compongono le pareti. Una suggestiva struttura in acciaio cromato e tondino di PVC grgio chiaro, in un grande sistema ad incastro composto da 700 sedute.
All’interno dell’allestimento, su una pedana lungo 15 metri, sono poste le novità che Alias presenta per il 2011. Tutti i prodotti sono appoggiati sul piano luminoso, accanto a teche che raccontano le diverse fasi evolutive e la genesi di ogni progetto attraverso schizzi, prototipi e materiali. Una sorta di backstage del progetto, per raccontare il percorso di ricerca e di sperimentazione che ha portato allo sviluppo delle diverse collezioni.
Sopra ogni prodotto infatti galleggiano sospese le varie componenti che caratterizzano ogni singola collezione: scocche idroformate, fusioni, inedite strutture, tutti elementi che raccontano le caratteristiche salienti di ogni progetto.
In occasione del Salone del Mobile 2011, Alias ha presentato progetti disegnati da Alfredo Häberli, Pio Manzù, Alberto e Francesco Meda, Jasper Morrison, PearsonLloyd, Jakob Timpe, Philippe Starck con Eugeni Quitllet. Rapporti consolidati nel tempo e nuove collaborazioni che vedono i progettisti lavorare fianco a fianco con lo staff dell’azienda.
Tra gli altri progetti troviamo le librerie Loggia e Sec, la sedia tagliatelle.
