A volte basta un divano a cambiare il rapporto che abbiamo con casa nostra. Succede quando trovi quello giusto, non solo comodo e bello da vedere, ma capace di fare anche qualcosa in più. Chi vive in un bilocale o semplicemente ama avere soluzioni flessibili lo sa bene: trovare un divano letto angolare che sia davvero funzionale, senza sembrare un compromesso, è quasi un colpo di fortuna. Ancora meglio se, come in questo caso, arriva anche l’offerta.
Parliamo del modello Kennedy di Samira, venduto da Maisons du Monde, che in questi giorni si trova scontato quasi della metà. E il blu petrolio non è solo una scelta di colore, ma una vera dichiarazione d’intenti. Chi ha già provato a cercare un divano letto angolare lo sa: le opzioni ci sono, ma tra misure che non tornano, estetica poco convincente o meccanismi troppo complicati, spesso si finisce per rimandare. Kennedy invece ha tutto in ordine.
Angolare, comodo e in sconto: il divano letto di Maisons du Monde che vogliono tutti
La struttura è solida, moderna, minimale. Il rivestimento effetto velluto ha quella morbidezza che ti invita a sederti senza pensarci troppo e le imbottiture danno subito l’impressione di qualcosa in cui potersi abbandonare. La chaise longue reversibile è un dettaglio tecnico che fa la differenza, perché permette di adattarlo davvero a qualsiasi stanza, anche a quelle più complesse. E sotto la penisola si apre un contenitore comodo, ampio, invisibile. Tutto a 649 euro, contro i 1.199 di partenza.
Il meccanismo per trasformarlo in letto non ha nulla di quelle vecchie strutture da estrarre con fatica. Qui basta tirare una maniglia e la seduta scivola fuori in modo fluido, senza sforzo. Il letto che si forma è adatto a ospitare due persone e il risultato è ordinato, stabile, pronto all’uso. Nessun materasso sottile da campeggio, nessun effetto improvvisato. Per chi ha amici che si fermano spesso a dormire, o semplicemente vuole una soluzione in più senza sacrificare l’estetica del salotto, questo è il tipo di divano che cambia il gioco.
Il blu petrolio può spaventare se si è abituati a palette neutre, ma in realtà si rivela un’ottima base da costruire. Sta bene con i toni sabbia, con i beige caldi, con il bianco panna e il legno chiaro. Funziona anche con accenti più forti, tipo senape o verde oliva, per chi ama le combinazioni più audaci. E se l’ambiente è piccolo, può bastare un tappeto chiaro e qualche cuscino tono su tono per bilanciare e rendere lo spazio arioso. Il bello di un colore come questo è che si fa notare senza urlare. Aggiunge carattere senza sovrastare.
Dal punto di vista della disposizione, l’ideale è affiancarlo a una parete, lasciando la parte lunga a delimitare la zona conversazione. Una lampada da terra a stelo morbido aiuta a definire lo spazio senza appesantirlo, mentre un coffee table in vetro o metallo contribuisce a mantenere un look pulito. Se invece lo si vuole usare anche per lavorare, basta un piccolo side table accostato e il gioco è fatto. In più, il contenitore integrato permette di tenere sempre tutto in ordine, cosa non da poco se si vive in spazi ridotti.
A livello di manutenzione, il tessuto effetto velluto è facile da gestire. Basta una spazzola morbida o un panno umido per mantenere la superficie in ordine. Non teme troppo le pieghe e regge bene all’uso quotidiano. E anche da chiuso, il divano mantiene sempre una forma compatta, proporzionata, elegante. Ed è questo forse il suo punto di forza più grande: riesce a coniugare funzione e stile in un equilibrio che di solito si trova solo in prodotti molto più costosi.
In definitiva, se si stava cercando un divano che risolva più di un problema senza farlo pesare, questo è il momento giusto per prenderlo. L’offerta attuale rende il modello Kennedy di Samira una proposta concreta, anche per chi solitamente ci pensa due volte prima di cambiare i mobili del soggiorno. E quando un arredo riesce a essere bello, pratico e conveniente, allora non resta che fare spazio.
