Ikea lancia la Tiny Home. La definizione stessa del progetto dice tutto. Un casa di 25 metri quadri per i giovani single.
Un progetto frutto della mente di Fabienne, una svedese di 34 anni, con l’obiettivo di strutturare un’abitazione a tutti gli effetti per giovani e inquilini single. Ikea accoglie di buon grado l’idea e predispone la realizzazione di un piccolo appartamento di 25 metri quadri. In un ambiente così piccolo, la scelta dell’arredamento è tutto. Fabienne ha pensato anche a questo, utilizzando degli escamotage volti all’ottimizzazione dello spazio.
Tiny Home: il colpo di genio di Fabienne
Come è strutturata la Tiny Home?
- mobili pieghevoli: un tavolo che si installa direttamente su una delle pareti e che si apre solo in caso di necessità. Colazione al mattino, pranzo e cena. Dopodiché il soggiorno torna tranquillamente ad acquisire spazio. Tra i segreti della mini-casa, anche l’angolo cottura nella zona living. Una scelta evidentemente necessaria. Non è però finita qui. Anche il letto è inserito in un mobile multi-funzionale con scomparti. Durante le ore diurne è una libreria, la notte si tira giù;

- contrasti: le tonalità sono fondamentali per dare un senso di ampiezza agli ambienti modesti. In questo caso Fabienne ha scelto dei chiaro-scuri. Legno massello e rifinitura grigio fumo. La delineatura degli elementi di arredamento, abbinata alla luminosità del legno chiaro, permettono di percepire immediatamente il senso dell’ordine e del pulito. Una sensazione di gradevolezza estetica importantissima considerando la metratura del locale;
- spazi di archiviazione: pochi spazi? Tanti “contenitori”. Librerie, soppalchi, mobili che si aprono e presentano altri spazi di archiviazione. Il segreto per ottimizzare lo spazio risiede nell’ordine e nell’evitare categoricamente le sovrastrutture. Se in una casa grande potete giocare con soprammobili, libri e oggetti di design, in 25 mq di appartamento è caldamente sconsigliato. Tutto negli appositi contenitori. Oggetti e strumenti si tirano fuori in caso di necessità;
- specchi: il lampo di genio di Fabienne. Gli specchi sono fondamentali per far apparire le stanze e i locali più ampi. Si tratta di una percezione, è vero, ma dà respiro in un ambiente che altrimenti potrebbe risultare soffocante a lungo andare. Uno specchio in soggiorno, uno bello ampio nel bagno e ovviamente immancabile anche nella camera da letto.
Questo è quello che contempla il progetto Tiny Home. Un’iniziativa che va oltre la semplice sfida contro lo spazio. Si tratta di offrire un’alternativa ai giovani single, che oggi – in Italia soprattutto – non possiedono una disponibilità economica tale da chiedere un mutuo o provvedere all’affitto.