Home Office, come replicare il fascino degli anni Settanta: gli elementi indispensabili

Gli anni ’70 sono stati un periodo indimenticabile: puoi replicare quello stile per un Home Office davvero unico. Ecco di cosa necessiti.

Avere un ufficio in casa può essere una soluzione davvero ideale, per avere un’area dedicata allo studio o al lavoro, che sia separata dal resto delle altre funzioni della nostra abitazione.

In particolar modo, durante il periodo del lockdown, ci siamo resi conto di quanto sia importante distinguere le diverse aree e funzioni della nostra casa. Effettivamente, riuscire a distinguere uno spazio per la sua funzione è molto importante, non solamente da un punto di vista di configurazione architettonica, ma anche e soprattutto per creare maggiore chiarezza mentale. Ritrovarsi a dover lavorare o studiare in uno spazio come la propria camera da letto, il salotto o la cucina, può diventare, in effetti, davvero scomodo. Il fatto che queste stanze abbiano una loro funzione e, dunque, una loro natura, può compromettere la resa di studio e lavoro.

Si tratta di una questione inconscia, ma che influenza enormemente i nostri risultati. Per questo motivo, anche se dovessimo avere a disposizione poco spazio, risulta essere di fondamentale importanza creare una distinzione tra le diverse aree della nostra casa. Possiamo facilmente creare un Home Office, seguendo questa guida e riuscendo a replicare perfettamente lo stile degli anni ‘70. In questo modo avremo un’area totalmente dedicata ad ufficio, ma riusciremo anche a ottenere uno spazio performante dal punto di vista estetico.

Home Office stile anni 70: ecco come crearlo in casa step by step

Per poter creare un ufficio in casa, replicando il fascino degli anni ’70, dobbiamo assolutamente configurare lo spazio con degli elementi indispensabili.

Home Office anni '70: crealo con questi strumenti
Home Office anni ’70: crealo con questi elementi fondamentali-designmag.it

In primo luogo, i fascinosi anni ’70 erano ricchi di colori, per cui il primo passo essenziale è scegliere un pattern di colori, che preveda l’utilizzo di tre o quattro tonalità principali. Non possono assolutamente mancare il rosso ruggine e il verde acqua, mescolati ai toni del blu e del terracotta. Possiamo anche caratterizzare una parete, utilizzando una carta da parati che ricordi l’atmosfera di quegli anni.

Una nota che ti aiuterà a contraddistinguere l’area dedicata al tuo ufficio, sarà dipingere anche il soffitto, in modo tale da delimitare completamente lo spazio. Per quanto riguarda gli arredi, scrivania compresa, si consiglia di scegliere un materiale come il legno, anche lavorato, in modo tale da creare quel contrasto tra colori e dettagli. Il tocco finale sta nell’illuminazione, che dovrà essere contraddistinta da lampade a sospensione, preferibilmente in rame.

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