Curiosità sui grattacieli: 5 cose che non sapevi

Scoprite con noi quali sono le cinque curiosità sui grattacieli, cioè le cinque notizie più strane e curiose che riguardano queste strutture, dal nome alla giornata dedicata, fino al concorso di bellezza che decreta il più bell'edificio del mondo

Se le altezze vertiginose non vi spaventano e, anzi, sognate di vivere in uno dei piani alti di un qualche famoso grattacielo che si innalza nello skyline di una città in Italia e nel mondo, forse vi interesseranno anche queste curiosità sui grattacieli. Ne abbiamo 5 tra i più insoliti e particolari, proprio per i nostri lettori più curiosi.

Le 5 curiosità sui grattacieli che devi sapere

vista dal basso di grattacieli vicini
Foto Shutterstock | mapman

Ed ecco le cinque notizie più strane e curiose che riguardano i grattacieli, dal nome alla giornata dedicata, fino al concorso di bellezza che decreta il più bell’edificio del mondo

La giornata dei grattacieli

La prima curiosità è che esiste una giornata dei grattacieli. Ebbene sì, si celebra il 3 settembre e fu istituita in memoria dell’architetto Louis H. Sullivan, nato proprio in quel giorno giorno nel 1856. Il motivo è semplice: è lui che è considerato il padre dei grattacieli.

Il primo grattacielo in Italia non è stato costruito a Milano

Il primo grattacielo sorto in Italia è il Torrione INA di Brescia. Fu progettato da Marcello Piacentini, è alto 57,25 metri e fu completato nel 1932.

Il tempo scorre più veloce in cima ai grattacieli

Un recente studio del 2020 condotto dall’Università di Tokyo conferma la teoria di Albert Einstein secondo cui il movimento del tempo è influenzato dalla forza di gravità. Si tratta di una scoperta prima nel suo genere effettuata sul Tokyo Skytree, la torre più alta del mondo.

In poche parole analizzando il tempo sulla cima della torre e confrontandolo con quello rilevato a terra tramite l’utilizzo di un orologio atomico è stato dimostrato che il tempo sulla cima si è spostato più velocemente rispetto al suolo di quattro nanosecondi.

Curiosità sui grattacieli: la parola è nata in Italia

Pare che la parola grattacielo sia nata in Italia. Ad esserne convinto è l’urbanista olandese Gerard Peet che ha sostiene che il termine grattacielo fosse in uso nella lingua italiana fin dall’inizio del ‘200. Dunque l’inglese l’avrebbe presa in prestito dall’italiano per indicare edifici molto alti o altri oggetti che ”toccano il cielo”.

Infatti con il termine skyscraper, che significa letteralmente grattacielo in inglese, prima di essere usato per indicare degli edifici molto alti fosse in realtà già in uso per indicare una vela triangolare (1700), un cappello alto (1800) e un uomo molto alto (1850).

Il concorso che decreta la bellezza dei grattacieli

Ogni anno Emporis decreta la classifica dei nuovi grattacieli più belli del mondo nell’ambito del prestigioso premio Skyscraper Award. Si tratta di uno dei riconoscimenti più ambiti dai progettisti e dagli architetti che hanno ideato e realizzato tali edifici.

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