Ormai ci siamo, è arrivata l’estate e da qualche settimana le temperature sono già oltre le massime stagionali. E’ ora di accendere i condizionatori!
Il tema del caldo è ormai all’ordine del giorno, e non c’è conversazione che non arrivi a parlare delle temperature che spesso rendono difficili le attività più semplici. Da molte settimane infatti, sono tante le case in cui i condizionatori sono già accesi e spesso per molte ore al giorno.
Condizionatore, conosci il tasto che ti fa risparmiare
L’estate è iniziata, ed è già da parecchio iniziata la corsa all’acquisto di condizionatori e ventilatori per cercare di soffrire di meno l’afa che si fa sentire in gran parte dell’Italia. Chi invece già ne possiede uno, è da giorni che ne fa utilizzo, sia in casa che al lavoro. Insomma, a causa delle estati sempre più calde, sembra sia quasi impossibile farne a meno.

Molte persone decidono di non avere un condizionatore in casa anche per la paura di vedere schizzare alle stelle i costi delle proprie bollette, soprattutto ora che necessario tenerlo acceso anche di notte per riposare meglio. In realtà, con alcuni trucchi è possibile tenere sotto controllo i consumi, e soprattutto gestire al meglio l’utilizzo del condizionatore per evitare di tenerlo acceso troppe ore.
In questo senso, sono diversi i trucchetti degli esperti per cercare di contenere l’utilizzo del condizionatore, e allo stesso tempo risparmiare a fine mese. Il più importante è fare attenzione a non disperdere l’aria fresca, e per farlo è essenziale chiudere le finestre e fare in modo che per alcuni minuti l’ambiente possa rinfrescarsi; una volta raggiunto il clima desiderato, si può spegnere il condizionatore, così da risparmiare in bolletta. Per farlo, si può utilizzare il timer per impostare i momenti della giornata in cui accendere il climatizzatore.
Ma c’è un tasto che è davvero fondamentale e può fare la differenza sia sulla percezione del calore, che sui costi in bolletta. Come spiegato dal sito specializzato climamarket.it, basta utilizzare la modalità “dry”, ovvero di deumidificazione. Ciò che non tutti sanno infatti, è che è proprio l’alto tasso di umidità a causare una percezione ancora più alta del calore, ed eliminarla vuol dire avere un grande sollievo.
La funzione “dry” riduce l’umidità, e funziona raffreddando l’aria per condensare il vapore acqueo, che viene poi drenato. Il compressore lavora a velocità ridotta e in modo intermittente, diversamente dalla modalità “cool” (freddo); ciò si traduce in un notevole risparmio energetico (15-20% in meno), poiché la riduzione dell’umidità fa percepire una temperatura inferiore, migliorando il comfort senza un eccessivo raffreddamento. Inoltre, previene muffe e batteri, migliorando la qualità dell’aria e l’igiene domestica.