Finalmente la guida completa a tutti i cambi su bonus e superbonus su case e lavori edilizi: tutte le novità al riguardo.
È stata messa in atto una nuova grande riforma da parte del governo su bonus case e lavoro edilizi, nonché sulle detrazioni fiscali. Il governo attuale aveva già anticipato mesi fa di voler intervenire sulle questioni che riguardano questi temi. La vecchia modifica dei superbonus passata da 110% a 90%, aveva già fatto scalpore, ora le modifiche sono altre e diverse da quelle precedenti. La recente approvazione della legge europea in materia di ristrutturazione green delle case più vecchie fa capo all’ultima decisione del governo di riformare i bonus in maniera definitiva riguardo i lavoro edilizi delle case. Facciamo luce sulle novità del caso.
La nuova riforma quindi conferma delle novità su bonus, incentivi e detrazioni fiscali. Il governo ha deciso in base anche agli obblighi imposti dall’Unione Europea sulla ristrutturazione green delle case. Si tratta di un piano che potrebbe cambiare totalmente le regole sui bonus edilizi attivi in Italia. Soprattutto perché i cittadini che saranno chiamati alla ristrutturazione green hanno bisogno di incentivi ai lavori per adeguarsi alla normativa prevista dall’UE. L’obbligo di ammodernamento vale per tutte le case con classe inferiore a E, quindi F e G, che dovranno essere ristrutturate per migliorare proprio la classe energetica e ridurre le emissioni.
Nuove regole sui bonus edilizi, il governo fa presente le nuove misure: c’è di mezzo l’Europa
La nuova legge UE obbligatoria prevede che milioni di abitazioni si adeguino ai nuovi criteri per cercare di ridurre l’inquinamento e permettere allo stesso tempo ai cittadini di risparmiare energia. Proprio in vista di questo obiettivo il governo ha pensato bene di rivedere i bonus, le detrazioni e gli incentivi che sono attualmente in vigore. L’idea del governo sarebbe quella di riunire sotto un unico bonus tutti gli incentivi e sconti del caso, per tutti gli interventi di riqualificazione energetica. Ci sono da considerare poi anche le performance sismiche nelle zone con un rischio elevato.
Attualmente però, chi decide di approfittare di bonus e incentivi ha a disposizione queste tipologie:
- Superbonus ridotto dal 110% al 90% e attivo fino al 2025 con ulteriore riduzione della detrazione prima al 70% e poi al 65%;
- Ecobonus con detrazioni al 65% e al 50% in base al tipo di intervento;
- Bonus per ristrutturare casa con detrazioni Irpef fino al 50% per una spesa fino a 96mila euro e spalmabili su 10 anni;
- Bonus mobili ed elettrodomestici, che prevede una detrazione Irpef del 50% per spese fino a 8mila euro;
- Sisma-bonus, con una detrazione ad aliquote variabili tra il 50 e l’85% spalmabile in 10 anni per interventi volti a ridurre il rischio sismico;
- Bonus giardini, che prevede una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per lavori di sistemazione e miglioramento di spazi verdi e giardini.
