Bollette tremende a ottobre: devi usare in modo diverso la lavatrice o è una stangata

A ottobre bollette (ancora) in aumento. Ecco come usare in maniera alternativa la lavatrice, altrimenti riceverete una stangata

Stiamo vivendo uno dei periodi più complicati in assoluto del passato recente dal punto di vista economico. L’inflazione continua ad aumentare e il caro vita si sta facendo insostenibile per tutti. Tanto che il Governo sta lavorando a nuovi bonus ed incentivi volti a rendere meno difficoltoso arrivare a fine mese, in particolare per le famiglie con ISEE più basso.

In questo senso, dobbiamo prepararci ad un nuovo aumento delle bollette. Con l’arrivo del freddo, invece, aumenteranno anche i consumi e di conseguenza le spese. Ecco perché è bene iniziare sin da subito ad applicare alcuni trucchetti e contromosse per far sì che si possa risparmiare e non ricevere stangate alla fine del mese. Questo metodo è valido per la lavatrice e vi permetterà di risparmiare tantissimo. Provatelo subito, non ve ne pentirete.

Usate così la lavatrice o le bollette ad ottobre saranno una stangata

Il caro bollette andrà ad interessare ancora una volta i cittadini residenti in Italia ad ottobre, ed ecco perché è bene applicare alcuni trucchetti utili per risparmiare e non arrivare a fine mese con l’acqua alla gola. In particolare per la lavatrice, vi consigliamo di tenere conto di questi fattori per far sì che i consumi saranno ridotti.

I segreti per risparmiare in bolletta ad ottobre
Così la bolletta di ottobre non sarà una stangata Designmag.it

A partire dal momento dell’acquisto. Le lavatrici di ultima generazione offrono classi energetiche sempre più alte, con risparmio garantito. Se avete deciso di cambiare il vostro vecchio elettrodomestico, optate per quelle appartenenti alla classe A, A+ o A+++. Per avviare il lavaggio, aspettate che il carico sia pieno ed evitate il prelavaggio. Per un paio di magliette o dei pantaloni, potreste pensare di lavare il tutto a mano lasciando i capi ammollo.

Consigliabile anche sfruttare le temperature basse, con un massimo di 30 gradi, così da risparmiare in bolletta e preservare i vostri capi. Per la biancheria che invece richiede programmi più lunghi, ci sono lavaggi eco che portano a consumi ridotti del 30-40% di energia.

E poi il consiglio più importante, ossia la fascia oraria migliore per azionare il lavaggio. Dovete sapere che, nelle fasce di punta, la maggior parte delle aziende e dei privati usa una quantità di energia maggiore. Che ne aumenta i costi di produzione e quindi le tariffe di vendita. La fascia F1, ossia la più cara, va dal lunedì al venerdì dalle 98 alle 19. La fascia F2 va invece dalle 19 alle 8 dal lunedì al venerdì. E infine la fascia F3, dove il risparmio è garantito: va dal sabato alla domenica per tutto il giorno, festivi compresi.

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