I vetri fumé stanno tornando di moda: i consigli per sceglierli ed integrarli al meglio con il resto dell’arredamento della casa.
Molto diffusi negli anni Sessanta e Settanta, i vetri fumé stanno tornando ultimamente di moda grazie al loro stile elegante e ricercato, capace di conferire raffinatezza a qualsiasi ambiente vengano inseriti. Si possono applicare semplicemente alle finestre oppure è possibile scegliere fra tantissimi complementi d’arredo realizzati con questo tipo di materiale, come ad esempio tavoli da pranzo, tavolini, vasi, specchi e quant’altro.
Ovviamente, l’importante è riuscire a creare un perfetto equilibrio con gli altri mobili presenti e con lo stile generale della casa. Altrimenti, il rischio è quello di ottenere un’accozzaglia disordinata di elementi, senza capo né coda. Per evitare di commettere simili errori, ecco qualche utile consiglio che potrà tornarti utile in futuro.
Tornano di moda i vetri fumé: come sceglierli ed inserirli nell’arredamento
Il vetro fumé è un materiale molto elegante che combina insieme trasparenza e tonalità scure come il grigio, il marrone o il nero, creando un effetto estremamente ricercato. Per ottenere questo particolare risultato si aggiungono dei pigmenti durante la fusione del vetro, oppure vengono applicate delle pellicole oscuranti. Quest’ultimo metodo è senza dubbi il più economico e permette di scurire i vetri preesistenti senza doverli per forza sostituire.
La caratteristica principale del vetro fumé è la capacità di filtrare la luce creando ambienti intimi ed accoglienti. Per questo motivo, è molto adatto per salotti o camere da letto. Tuttavia, essendo un materiale molto versatile, si può scegliere anche per altre stanze della casa o per numerosi complementi d’arredo.
- Zona giorno: i vetri fumé si prestano bene per arredare questi spazi grazie alla loro versatilità. Si abbinano perfettamente al legno naturale e a materiali opachi e danno un aspetto contemporaneo all’ambiente. Inoltre, possono essere una soluzione molto intelligente da inserire negli open space per creare zone separate. Si può usare sia applicato alle finestre, sia per tavolini, lampade, eccetera.
- Sala da pranzo: il tavolo fumé è una soluzione molto apprezzata, in grado di conferire alla stanza eleganza e raffinatezza. Anche le vetrine o le credenze con ante in vetro fumé rappresentano una scelta interessante, in quanto proteggono gli oggetti esposti, pur lasciandoli intravedere.
- Salotto: è un’opzione versatile e di grande impatto estetico. Uno degli usi più comuni è nei tavolini da caffè, in abbinamento a strutture in acciaio cromato e forme geometriche moderne. Perfetto l’accostamento anche con il legno e il metallo in generale. In questo ambiente i vetri fumé creano un effetto visivo leggero e sofisticato ed un’atmosfera accogliente e rilassante.
- Camera da letto: qui è l’ideale per combinare insieme eleganza e funzionalità. La capacità di filtrare la luce lo rende la scelta perfetta per creare un’atmosfera intima e rilassante, finalizzata al riposo. Oltre che per le finestre, in camera da letto i vetri fumé si possono usare per gli specchi, le cassettiere, le lampade da comodino o le applique.
Inserire all’interno della propria casa qualche complemento d’arredo caratterizzato dai vetri fumé non è poi così difficile come sembra. Si abbinano a diversi tipi di materiali e creano allo stesso tempo un ambiente moderno, sofisticato ed accogliente. L’importante è occuparsi della sua manutenzione. Pur essendo molto resistente, il vetro fumé richiede una pulizia regolare con panni delicati, in modo tale da mantenere nel tempo la sua tradizionale brillantezza ed eleganza.