Vetrate artistiche moderne: arredare sfruttando la luce

Le vetrate artistiche sono accessori di grande arredo, capaci di donare eleganza e raffinatezza ad ogni tipo di abitazione


Belle, colorate e soprattutto raffinate, le vetrate artistiche moderne, sono sempre più diffuse nell’arredamento d’interni. D’altronde rappresentano un elemento originale per personalizzare e decorare il proprio appartamento. Grazie alle infinite possibilità di combinare disegni e forme, le vetrate artistiche creano degli scenografici effetti di luce in grado di regalare ad un spazio, un’atmosfera raffinata e di classe. Basta scegliere tonalità di colore e motivi in accordo con il resto dell’arredamento e sarà possibile arricchire una porta, creare una suggestiva parete scorrevole, rivestire una pensilina. Se si vuole rendere ancora più moderna la propria casa, si può pensare di rivestire in vetro anche una scala o parte del pavimento.

Il vetro conferisce ad ogni ambiente leggerezza e trasparenza, trasformando ogni spazio in un ambiente elegante. In particolare, le vetrate artistiche sono in grado di abbellire qualunque tipo di spazio, con diverse tecniche e stili. Lo Studio Guido Polloni, a Firenze, per esempio, realizza vetrate in stile neogotico, neorinascimentale e liberty.

Diverse invece le vetrate in Art Deco, pratica che presenta motivi decorativi molto lineari, caratterizzati da forme geometriche. Tuttavia la tecnica più utilizzata è quella a piombo. Celebri le creazioni di Alessandra Frassetto. Ne trovate qualcuna nella nostra galleria fotografica. Si tratta di vetrate artistiche di grande effetto, alcune realizzate per arricchire porte e finestre, altre per illuminare uno spazio della casa.

Le vetrate artistiche con decorazioni geometriche possono essere abbinate a stili d’arredo minimal ed essenziali, mentre quelle con motivi floreali e richiami alla natura sono più adatte ad ambienti tradizionali. Un diverso accostamento non crea abbinamenti troppo in contrasto, purchè non si esageri con le decorazioni.

Molto utilizzata anche la tecnica introdotta, alla fine dell’Ottocento, dal designer Louis Comfort Tiffany, da cui prende il nome, grazie alla quale i vari pezzi di vetro vengono applicati a strisce di rame, e poi saldate con lo stagno. Con questo stile si possono realizzare creazioni di ogni tipo, per porte interne ed estere, pareti divisorie, finestre e decorazioni varie, da sistemare dove più vi piace.