Prepara la tua casa per l’autunno: 5 interventi facili che ti faranno risparmiare sulle bollette

L'estate sta volgendo al termine e l'autunno si fa sempre più vicino. Grazie a questi 5 interventi, potremo far fronte al freddo risparmiando sulle bollette di casa.

Il momento di lasciarsi le vacanze alle spalle e ricominciare ad alzarsi presto per andare al lavoro o all’università si avvicina. Con la fine dell’estate, l’autunno inizia a fare capolino con i suoi primi segnali: le giornate si accorciano e le temperature si abbassano, mentre le prime foglie diventano gialle, arancioni e rosse.

Prepararci per l’arrivo del freddo ci permetterà di affrontare il periodo autunnale e quello invernale senza doverci preoccupare delle bollette eccessivamente alte. Per farlo, basta seguire alcuni semplici accorgimenti, che tutti noi possiamo mettere in atto, e intervenire dove necessario. Come spiegato dagli esperti di efficienza energetica, infatti, oltre la metà del calore prodotto nelle nostre case viene sprecato attraverso le dispersioni.

Riuscire ad individuare i punti critici è fondamentale: è da qui che passano gli spifferi, come nel caso delle finestre. Per fare in modo che l’ambiente domestico sia confortevole e ridurre i consumi energetici, dobbiamo assicurarci che nella nostra abitazione ci sia un adeguato isolamento termico. Grazie ad alcune buone abitudini, inoltre, potremo mantenere la casa al caldo con più efficacia.

5 interventi per preparare la casa all’autunno

Iniziamo dagli infissi, che possono determinare una perdita di calore in casa fino al 25%, rendendo il riscaldamento inutile. Per questo motivo è importante controllare che porte e finestre siano ben sigillate: se notiamo la formazione di condensa sui vetri o di spifferi, oppure ancora ci rendiamo conto che il materiale si sta deteriorando e l’apertura e la chiusura diventano più problematiche, vuol dire che è necessario un intervento.

Uomo, finestra
5 interventi per preparare la casa all’autunno – designmag.it

Con l’installazione di infissi moderni (dotati di doppi o tripli vetri e telai isolanti), le dispersioni termiche si ridurranno del 40% in confronto ai modelli tradizionali. Si consiglia di preferire gli infissi con vetrocamera riempita di gas argon e telai a taglio corto. In alternativa, si può optare per l’acquisto di nuove guarnizioni o pellicole isolanti, da applicare agli infissi già presenti per aumentarne l’efficienza.

Proseguendo, per un riscaldamento ottimizzato è fondamentale dedicarsi ad una manutenzione regolare della caldaia. Prima che inizi l’autunno, bisogna controllare che la pressione sia tra 1,2 e 1,5 bar e che non ci siano perdite visibili. Ogni anno è obbligatorio effettuare una revisione rivolgendosi ad un tecnico qualificato. Se la caldaia ha più di 15 anni, potremmo pensare di sostituirla con un modello a condensazione, che garantisce una riduzione dei consumi fino al 30%.

Un’altra operazione da effettuare annualmente è lo spurgo dei termosifoni, così che l’aria non resti intrappolata nei radiatori e possa circolare correttamente. Il procedimento è semplice: basta chiudere la valvola di mandata, prendere un tubo e collegarlo alla valvola di spurgo e aprire gradualmente. Quando l’acqua che esce non avrà più bolle d’aria, potremo fermarci.

Installare dei pannelli riflettenti dietro i termosifoni situati sulle pareti esterne ci permetterà di mantenere la casa ancora più al caldo spendendo poco: realizzati in materiale isolante, hanno una superficie riflettente grazie alla quale sono in grado di fermare la dispersione di calore verso i muri, dirottandolo nell’ambiente domestico.

Cosa fare per un riscaldamento efficiente e un risparmio energetico garantito

Nelle case in cui è presente un camino o una stufa a legna, non si può tralasciare la manutenzione della canna fumaria. Il condotto potrebbe ostruirsi per via degli accumuli di fuliggine e detriti, danneggiando il tiraggio. Tutto ciò non solo compromette l’efficienza del sistema di riscaldamento, ma aumenta anche il rischio di incendi.

Canna fumaria su tetto
Cosa fare per un riscaldamento efficiente e un risparmio energetico garantito – designmag.it

Per questo motivo si consiglia di rivolgersi ad un professionista per una pulizia annuale, da fare possibilmente a settembre (prima che inizi l’autunno). Inoltre, è fondamentale provvedere alla manutenzione della camera di combustione, andando a rimuovere ceneri e residui e assicurarsi che le guarnizioni dello sportello, la griglia e i mattoni refrattari siano in buono stato.

Infine, è buona abitudine occuparsi della pulizia delle grondaie e dei pluviali. Sebbene spesso e volentieri vengano trascurati, si tratta di due elementi essenziali per proteggere la struttura dell’edificio dall’umidità. Proprio come con la canna fumaria, anch’essi rischiano di ostruirsi a causa dell’accumulo di foglie, rami e detriti.

Prima dell’inizio dell’autunno, si suggerisce di procedere con una pulizia accurata, così da prevenire i ristagni, causa di infiltrazioni nelle pareti, nel tetto e nelle fondamenta. Oltre ad intaccare la struttura dell’edificio, l’umidità compromette l’efficienza dell”isolamento termico. Di conseguenza, i consumi per mantenere la casa al caldo aumentano.

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