Per rendere la propria casa più sicura è una buona idea installare delle telecamere di sorveglianza sia per controllare gli esterni sia per scoraggiare l’eventuale visita di ladri e malintenzionati ma, se si vive in condominio, occorrono dei permessi per non incorrere in problemi, ecco quali servono e come chiederli.
Chi abita in una villa o in una casa indipendente può, sostanzialmente, fare ciò che vuole e piazzare subito delle webcam di sicurezza per monitorare i movimenti all’esterno della proprietà mentre chi vive in un appartamento all’interno di un condominio deve rispettare certe regole per non incorrere in problemi relativi alla violazione della privacy.
Come ci si deve muovere? Quali sono i permessi e le autorizzazioni da richiedere per installare delle telecamere in un condominio? Vediamo di seguito tutto quello che occorre sapere in questo caso.
Quali permessi servono per posizionare delle telecamere in un condominio e come chiederli
All’interno della propria proprietà privata si possono installare le telecamere senza chiedere permessi, quindi dentro la vostra casa potete piazzare tutte le telecamere che volete. Il discorso è diverso se invece volete mettere delle telecamere all’esterno della vostra abitazione.

Ad esempio abbiamo visto come posizionare le telecamere esterne in una villetta o in una casa indipendente ma se si vive in un palazzo e la webcam posta all’esterno non ha certi requisiti si può incorrere in dei problemi.
La videosorveglianza fai da te potrebbe nascondere delle insidie e farvi passare dalla parte del torto. Se avete messo delle telecamere abusive i vicini possono presentare una segnalazione o un reclamo al Garante delle Privacy e denunciarvi. Di conseguenza poi sarete costretti ad eliminarle.
Invece per fare le cose con criterio dovete evitare di inquadrare le parti comuni e le aree pubbliche o di pertinenza altrui, in tal caso nessuno potrà dirvi niente, soprattutto dovete sempre annunciare la presenza del sistema di videosorveglianza apponendo degli appositi avvisi.
Inoltre per installare le telecamere in un condominio, sebbene non ci sia la necessità di permessi specifici, dovrete ottenere l’autorizzazione da parte dell’assemblea condominiale. Dovrete quindi esporre la vostra richiesta in questa sede, ed ottenere il benestare dei vicini.
Nel dettaglio, occorre necessariamente richiedere il parere favorevole della maggioranza dei condomini presenti durante l’assemblea e raggiungere almeno la metà dei millesimi dell’edificio.
Avrete bisogno di una delibera dell’assemblea scritta in modo da essere in regola con i permessi, potrete in seguito installare le telecamere all’esterno del condominio, sempre garantendo la privacy altrui.