Perché tutti cercano una casa prefabbricato Ikea: quanto costano, i modelli e le caratteristiche

Il colosso svedese è ormai leader in un settore che sta crescendo esponenzialmente negli ultimi anni anche in Italia. 

Sono in tantissimi ormai a cercare soluzioni abitative fuori dal comune, in tempi recenti le più in voga sono indubbiamente le case prefabbricato. A far gola soprattutto il fatto che si tratta – nella maggior parte dei casi – di immobili che vengono consegnati agli acquirenti chiavi in mano, risparmiando su costi e tempi. L’investimento economico a dire il vero è paragonabile a quello delle case tradizionali ma il risparmio energetico sul lungo termine sta diventando un fattore abbastanza decisivo.

È forse anche per questo motivo che Ikea si sta inserendo con sempre più convinzione all’interno di un mercato pronto a esplodere definitivamente nei prossimi anni anche qui da noi, in Italia. Il leggendario marchio svedese propone un’alternativa nuova e sicuramente più appetibile rispetto alle centinaia di proposte che i competitor hanno messo in commercio. Dal prezzo, allo stile, ai materiali: gli ingredienti per un successo assicurato ci sono tutti.

Ikea e le sue case prefabbricato: come sono fatte e quanto costano

Il progetto BoKlok nasce nel lontano 1996 e vede la collaborazione tra Ikea e SkanSka, colossi svedesi nei rispettivi cambi dei mobili e delle costruzioni, per dar vita a una nuova idea di casa prefabbricata. L’espressione scelta per il marchio significa letteralmente ‘vivere bene’, una filosofia che ha guidato e continua a guidare l’iniziativa – insieme all’ormai celebre design minimale. In generale parliamo di abitazioni realizzate in legno, sfruttando il cosiddetto schema a sandwich.

Casa prefabbricata Ikea: cos'è il progetto Boklok
Un esempio di casa prefabbricata prodotta in collaborazione da Ikea e SkanSka all’interno del progetto BoKlok – designmag.it (Fonte foto IG @boklok)

Questo permette di trasportare tutte le componenti e assemblarle in cantiere, comportando un netto taglio ai costi di ‘costruzione’. Il layout standard prevede una o due camere da lette, una cucina arredata, un bagno (di solito provvisto di doccia) e un piccolo sgabuzzino. Ovviamente ogni stanza sarà personalizzata a seconda delle esigenze degli acquirenti, che potranno perfezionare la propria soluzione nei minimi dettagli – dimensioni comprese.

Per quanto riguarda il prezzo, vengono messe a disposizione opzioni per tutte le tasche. Si parte da un minimo di 25mila euro per arrivare a un massimo di 45mila e in catalogo sono presenti sia villette che palazzine fino a quattro piani. C’è davvero l’imbarazzo della scelta. Ovviamente, il prezzo finale potrebbe lievitare sensibilmente a seconda delle richieste ma il bello è che può essere ammortizzato in parte nel tempo grazie all’incredibile risparmio energetico che questi immobili consentono di ottenere.

Impostazioni privacy