Pentole pietra ollare: cosa sono e le migliori in commercio

Le pentole in pietra ollare sono pentole naturali perché non vengono usati né smalti, né rivestimenti in metallo. Scopriamone di più

Con le pentole in pietra ollare potete cucinare le vostre ricette preferite ottenendo delle pietanze ricche di gusto. Hanno diversi vantaggi, prima di tutto perché la pietra ollare è naturalmente antiaderente e impermeabile, dunque non deve essere rivestita. E poi non assorbe odori né altera i sapori dei cibi durante la cottura. Quali sono le migliori?

Le migliori pentole in pietra ollare

Casseruole, pentole e padelle in pietra ollare sono resistenti e durevoli, ideali per le cotture lente, ma in vendita ci sono anche delle piastre in pietra ollare su cui grigliare verdure e altri ingredienti che possono anche essere messe nel forno per cuocere la pizza.

Con la pietra ollare potete cucinare in maniera sana e naturale qualsiasi tipo di pietanza, e questo tipo di pentola è davvero adatta a chi soffre di allergie ai metalli, ad esempio.

Ciò perché la pietra ollare è una roccia metamorfica, la più pura è la Steatite, una pietra composta da talco e magnesite che permette di raggiungere alte temperature e cuocere alla perfezione i cibi.

pentola e piastra in pietra ollare lavec
Foto Lavéc

Tra le migliori sul mercato ci sono quelle made in Italy a marchio Bisetti o quelle Lavéc, azienda della Valtellina in cui l’artigiano Nicola Bagioli nel suo laboratorio ricava dalla roccia pentole in pietra ollare. Ogni prodotto è fatto a mano e completamente naturale.

Ti è piaciuto questo articolo? Segui DesignMag su Google News per non perdere una tendenza!

Impostazioni privacy