Le scelte nell’arredamento e anche sui materiali da usare in casa, è molto più importante di quanto si possa pensare. Il motivo? Possiamo rendere la nostra casa bellissima e super accogliente se facciamo le valutazioni corrette, magari con l’aiuto di un esperto del mestiere.
Per quanto riguarda i pavimenti, la scelta del materiale ha molta incidenza su vari aspetti della quotidianità, primo fra tutti la pulizia più o meno facile nel quotidiano. Andiamo a vedere nel dettaglio cosa succede e per quale motivo se il nostro amato e bellissima parquet da rumore ma soprattutto come risolvere
Parquet che scricchiola, a cosa fare attenzione
Tra le scelte di rivestimento più usate ed anche apprezzate, c’è senza dubbio il parquet, per la sua eleganza e calore che regala agli ambienti. Ma avere il parquet in casa, non è sempre una soluzione semplice, e bisogna trattarlo con molta cura.
Capita infatti, che con il passare del tempo il parquet provochi un fastidioso scricchiolio al passaggio, e questo solleva dubbi sulla sua stabilità; per questo è importante anzitutto comprendere l’origine di questo fenomeno per intervenire immediatamente.

Essendo il legno un materiale vivo e igroscopico, la causa più comune dello scricchiolio è il suo movimento naturale in risposta alle variazioni di temperatura e umidità; ciò porta a dilatazioni o restringimenti che generano attriti e rumori tra le doghe o tra il parquet e il sottofondo. Non dimentichiamo che i primi mesi dopo la posa del parquet, dei piccoli rumori di assestamento possono essere un fenomeno normale, ma se persiste o si manifesta in seguito, bisogna controllare.
Nella posa del parquet, errori come un massetto non livellato, l’uso di collanti non idonei o l’assenza di giunti di dilatazione in un pavimento flottante, possono creare scricchiolii persistenti. Questo problema può nascere anche da sottofondi instabili o soggetti a vibrazioni, che contribuiscono ad amplificare il problema.
L’umidità è un fattore importantissimo, e putroppo un problema sempre più presente; il legno infatti, reagisce gonfiandosi in eccesso di umidità e ritirandosi in caso di clima troppo secco. Per garantire la stabilità del parquet, è importante mantenere nell’ambiente un livello di umidità compreso tra il 45% e il 65% e una temperatura costante tra i 18 e i 22 gradi. In questo senso, può aiutare l’utilizzo di deumidificatori o umidificatori.
Per capire la natura del problema, bisogna distinguere tra gli scricchiolii temporanei e stagionali che indicano un problema di microclima, e quelli persistenti e localizzati negli stessi punti che potrebbero rappresentare difetti strutturali o di posa.
Un parquet che scricchiola può essere risolto con diversi interventi come per attriti semplici tra le doghe, basta applicare lubrificanti, cere o talco nelle fughe. Se il problema deriva da un errore di posa, come la mancanza di giunti di dilatazione o colla non uniforme, potrebbe essere necessario riposizionare o rifissare le assi. La situazione più seria è causata da un sottofondo instabile, che richiede un intervento strutturale, a volte la rimozione e reinstallazione del pavimento.
Una posa professionale, materiali di qualità, rispetto dei tempi di stagionatura e corretta gestione del microclima sono importanti per la prevenzione dei problemi, ma se gli scricchiolii sono persistenti e diffusi, è necessario chiamare un tecnico specializzato.