Nuove classi energetiche, il dettaglio a cui non hai fatto caso che ti fa spendere di più: fai attenzione

Le nuove classi energetiche degli elettrodomestici stanno cambiando da alcuni anni, ma le novità non sempre sono comprese dai consumatori.

Sappiamo che se vogliamo risparmiare dobbiamo acquistare elettrodomestici di Classe alta, perché si tratta di dispositivi che offrono alte performance ottimizzando i consumi. Alzi la mano chi in questo momento non ha pensato alla Classe “A+++”.

Forse qualcuno sa come funzionano oggi le classi energetiche degli elettrodomestici – e di una novità in arrivo dal 1 marzo 2024 – ma forse molti commettono ancora un errore, che può costare molto caro in termini di consumi e dunque in bolletta. 

Sei sicuro di conoscere bene le classi energetiche degli elettrodomestici? Ecco l’errore che fanno in tanti

Le etichette presenti nei vari elettrodomestici sono profondamente cambiate ma il significato delle nuove attribuzioni di classe energetica non è forse chiaro a tutti.

classi energetiche elettrodomestici 2024
Le classi energetiche sono cambiate e sono molto diverse – Designmag.it

In precedenza trovavamo diciture come “A+” oppure ulteriori segni “+” a indicare che l’elettrodomestico era molto efficiente e vantava bassi consumi. Qualcuno ricorderà anche i colori che contraddistinguevano le classi, che andavano dal verde al rosso, passando per giallo e arancione, laddove il verde era la classe più alta e il rosso quella più bassa.

Oggi le etichette sono simili ma diverse, e soprattutto è inutile comparare le vecchie con le nuove, perché semplicemente i valori non corrispondono più. La scala delle classi energetiche è cambiata così:

  • non più lettere dalla A alla D ma lettere che vanno dalla A alla G;
  • non esistono più i segni “+”;
  • è presente il consumo di energia in kWh all’anno;
  • in alto a destra c’è un QR Code che serve al consumatore a ottenere informazioni aggiuntive e ufficiali dell’elettrodomestico in questione;
  • nelle nuove etichette energetiche c’è anche la classificazione del rumore tramite una scala da “A” a “D”;
  • c’è un’icona “Smart” che indica se l’elettrodomestico o dispositivo è “intelligente” e quindi consuma ancora meno.

Potrebbe sembrare tutto molto simile, in realtà se vogliamo acquistare un elettrodomestico che appartiene alla vecchia Classe “A++”, dovremo oggi orientare la scelta verso un “E”; allo stesso modo, una ex classe “A+++” oggi è classificata come “D”.

Si tratta di una differenza sostanziale di cui è bene tenere conto. Infatti, tra le altre cose, dispositivi di Classe “A” attuale ne esistono davvero pochi ed entro il 2024 non si potranno più acquistare quelli di Classe “F” e “G”. Molti potrebbero cadere in errore, magari facendosi affascinare da qualche offerta promossa dai rivenditori che desiderano sbarazzarsi dei vecchi elettrodomestici “A+”.

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