In casa sono numerosi gli oggetti che laviamo raramente e che, invece, sono un vero pericolo per la salute essendo un covo di germi e batteri. Siamo chiamati a modificare le nostre abitudini e a spendere più tempo nelle pulizie per evitare complicazioni. Basta con il commettere comuni errori che rendono la casa un ambiente poco sano.
Il WC non è assolutamente l’oggetto più sporco che abbiamo in casa dato che si igienizza quotidianamente, anche più volte al giorno. Ci sono punti e cose che mettono molto più in pericolo la nostra salute perché sono ricettacolo di germi e batteri e non ce ne rendiamo conto. Dobbiamo ammettere che spesso siamo superficiali nelle pulizie.
Laviamo ciò che abbiamo sotto gli occhi e che palesemente si sporca e dimentichiamo tutto il resto. Sanitari, pavimenti, lavello e fornelli si puliscono tutti i giorni ma ciò non deve far credere che la propria abitazione sia pulita. Ogni quanto pulite le maniglie delle porte, gli interruttori della luce, il mouse del computer, lo zerbino fuori la porta? In cucina, poi, troviamo l’oggetto più sporco di tutti.
Ecco cosa dovete fare subito per proteggere la vostra salute
In cucina non si presta abbastanza attenzione alla pulizia degli strofinacci, quelli che usiamo per asciugare e pulire lavello, fornelli e superfici varie. Inevitabilmente quando gli strofinacci vengono utilizzati per svolgere la loro funzione si sporcano raccogliendo residui di grasso e non solo. Quando ci accorgiamo che è il momento di lavarli via in lavatrice ma a causa dei frequenti lavaggi capita che diventino ruvidi e usurati.

C’è un trucco per avere gli strofinacci perfettamente igienizzati e morbidi. L’obiettivo è conservarli come nuovi ma nel frattempo eliminare tutti i batteri e germi che vi si depositano quando vengono usati. L’ideale sarebbe lavarli tutti i giorni oppure a giorni alterni. Per una disinfettazione completa gli esperti delle pulizie suggeriscono di sfruttare il potere dell’acqua ossigenata e del bicarbonato di sodio.
Prima bisogna individuare le macchie più ostinate per applicarvi il perossido di idrogeno e farlo agire per 15 minuti. Il passo seguente è fare bollire 1 litro d’acqua e aggiungervi un cucchiaio di bicarbonato. Lo strofinaccio andrà poi immerso nell’acqua e lasciarlo in immersione per 30 minuti minimo. Trascorso il tempo si potrà risciacquare il panno con acqua fredda, strizzarlo e stenderlo per farlo asciugare in modo naturale.